Calcio Scozzese, come ogni martedì sulle pagine di Metropolitan Magazine Italia: il Kilmarnock si è presentato sabato forte di 10 punti nelle ultime 4 partite e di un primato in classifica atteso 54 anni: era infatti dalla stagione 1964/65 che i Killie, a questo punto della stagione, non erano primi in classifica, campionato che peraltro si concluse con l’unico titolo di Scozia per il club.

Abbraccio-Celtic: gli Hoops hanno passato un altro sabato da schiacciasassi

CARNEFICINA A CELTIC PARK L’anno scorso il Celtic ha avuto un atteggiamento sornione in Premiership, perdendo spesso punti contro le piccole. Era successo anche mercoledì scorso a Motherwell, con gli Steelmen quart’ultimi in classifica e alle prese con un brutto avvio di campionato. Gli Hoops non erano andati oltre il pareggio: in vantaggio con il solito Christie, il Motherwell era pervenuto al pareggio nei minuti finali con Campbell, facendo perdere ai biancoverdi il primato.
Quando però si parla di scontro in vetta, non c’è veramente trippa per gatti: ne sanno qualcosa sia Aberdeen che Rangers, i quali negli anni passati hanno visto respingere in maniera netta e decisa le loro velleità di titolo proprio negli scontri diretti. E così è successo anche sabato al Kilmarnock, arrivato a Celtic Park a +1 dai padroni di casa (anche se con due partite in più): al riposo, gli uomini di Steve Clarke sono andati sotto per 4-0, a causa delle reti di Forrest, Edouard, Christie e Lustig. Nel secondo tempo, il rigore di Brophy è servito solo per il gol della bandiera dei Killie, mentre nel finale Forrest ha ristabilito le distanze: 5-1 per il Celtic e vetta riconquistata.

Il gol decisivo di McKenna in Rangers-Aberdeen 0-1

RANGERS ANDAMENTO LENTO Chi ha decisamente rallentato il passo sono i Rangers, che si sono letteralmente sciolti come un gelato all’equatore una volta conquistata la vetta con il successo in casa degli Hearts a Tynecastle due sabati fa. Da quel momento, brutta sconfitta casalinga (la prima stagionale dopo 15 risultati utili) in casa contro i rivali dell’Aberdeen nel turno infrasettimanale e pareggio in casa dell’ultima in classifica, il Dundee, con Kenny Miller che ha “purgato” i suoi ex-Gers. Così la squadra di Steven Gerrard è passata dal primo posto a essere potenzialmente a -5 dal Celtic.

Peter Haring esulta dopo il gol al Motherwell

RISCOSSA CAPITOLINA Dopo quasi due mesi di patimenti, la capitale ritorna a sorridere: la vittoria degli Hearts infatti mancava da 46 giorni, quella degli Hibs addirittura da 63. Ma sabato scorso i Jambos hanno sconfitto il Motherwell a Tynecastle grazie a una rete dell’ottimo austriaco Haring, mentre gli Hibs hanno espugnato New Douglas Park, casa dell’Hamilton Accies, con un gol di Shaw, attaccante talentuoso made in Easter Road. Che sia l’inizio della riscossa della capitale?

CLASSIFICA (dopo la 17a giornata)
* = partite da recuperare

1° Celtic** 33 punti (+28 diff. reti)
2° Rangers* 31 (+24)
3° Kilmarnock 31 (+8)
4° Hearts 30 (+4)
5° St. Johnstone* 28 (0)
6° Livingston* 25 (+4)
7° Aberdeen** 24 (+2)
8° Hibernian* 23 (+7)
9° Motherwell* 15 (-10)
10° Hamilton 13 (-22)
11° Dundee* 9 (-20)
12° St. Mirren 9 (-22)

ENRICO DELL’ANNA

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