Alejandro Agag non aveva mai fatto mistero di ambire a diventare presidente. Nella giornata di oggi, l’imprenditore spagnolo è stato nominato nuovo presidente di Formula E Holdings. Agag andrà a sostituire Simon Freer, in carica dal maggio 2015.
L’inizio di una nuova era per la Formula E non avviene solamente in pista. Così come per le vetture, c’è stato un importante cambiamento anche nel management della Formula E. Alejandro Agag lascerà il ruolo di CEO per diventare presidente di Formula E Holdings. La nomina ha effetto immediato. Alejandro Agag manterrà i poteri da CEO fino alla nomina del suo sostituto che, stando a quanto dichiarato, dovrebbe avvenire nei prossimi mesi.
L’obiettivo dichiarato è quello di rafforzare il management così da poter sviluppare ancora di più la serie. Lo sviluppo della serie sarà agevolato dalla stretta collaborazione tra Agag ed il futuro CEO. Agendo da presidente, Agag potrà maggiormente concentrarsi sulle relazioni con i partner commerciali e con le città ospitanti degli ePrix, sia presenti che future.
“E’ tempo di aprire una nuova fase nel motorsport più dinamico del mondo. Sono molto orgoglioso del lavoro che abbiamo fatto finora, insieme alla FIA, il nostro management, gli azionisti, i partner ed i team. Formula E è nel miglior momento della sua breve storia. Come presidente, sarò in una posizione migliore per aiutare il nuovo CEO ed il nostro management nel continuare a crescere nello sport che credo sia il futuro del motorsport.” – Alejandro Agag
Il crescente interesse attorno alla Formula E ha già prodotto numerosi risultati oltre che importanti accordi commerciali. Ultimi tra questi, gli accordi con Heineken e Bosch. Per questo motivo, il ruolo che Alejandro Agag ed il nuovo CEO copriranno sarà cruciale per garantire una continua espansione della Formula E in tutto il mondo. Non sono mancate alcune parole da parte del presidente uscente, Simon Freer.
“Sotto la guida di Alejandro come CEO, la serie si è imposta come una delle principali serie motoristiche al mondo. Inoltre, è programmata per continuare questo andamento impressionante nel tempo.” – Simon Freer