I Pokémon ed il loro meraviglioso carico nostalgico. Esiste un anime che sia riuscito ad imprimere così a fondo il proprio marchio su un’intera generazione di adolescenti? Il cartone animato, poi, fu egregiamente accompagnata dalla fortunata serie di videogiochi, inizialmente solo per il Game Boy, che incrementò le schiere di fan dei mostri tascabili. Noi di InfoNerd vogliamo ripercorrere la prima stagione dei Pokémon analizzando per filo e per segno il Pokédex, il migliore amico di ogni allenatore. Curiosità, etimologia, tipo e moltissimo altro: benvenuti in “InfoPoké”, la rubrica sui Pokémon degli unicorni di InfoNerd!

Allenatori, amanti dei Pokémon o, più semplicemente, avventori capitati qui per caso: benvenuti nell’universo dei mostri tascabili. La prima serie di Pikachu e compagni riscosse tanto successo (culminò nelle prime serate Mediaset e con i film proiettati al cinema) portando ogni ragazzino dell’epoca a desiderare di diventare, davvero, un allenatore di Pokémon. L’avvento dei videogiochi, per la nostra gioia, realizzò quel sogno impossibile. Ci avventurammo tutti per il continente di Kanto scovando e catturando animali fantastici da far crescere, evolvere e potenziare in vista delle sfide alle palestre! Collezionate tutte le otto medaglie, ci avrebbe atteso l’epica sfida ai Superquattro: la Lega Pokémon in tutta la sua leggendaria bellezza. Nel nostro viaggio fantastico, fra i vari punti interrogativi, esisteva una sola certezza: il Pokédex, la banca dati elettronica che spiegava, per filo e per segno, tutte le caratteristiche dell’essere appena incontrato. Da oggi, InfoNerd diventerà il vostro archivio personale con la rubrica “InfoPoké”.

Bando alle ciance, dunque: ecco una linea evolutiva del Pokédex, l’enciclopedia cibernetica dei nostri sogni. In questo appuntamento, vi (ri)presentiamo un duo estremamente sottovalutato: Paras e Parasect.

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#46 PARAS
Paras (Pokémon Fungo) di tipo Coleottero/Erba introdotto nella prima generazione. Evolve in Parasect a partire dal livello 24.

FISIONOMIA, COMPORTAMENTO E HABITAT
Paras è un insetto: somiglia ad una larva di cicala di color arancione. Possiede due occhietti bianca con pupilla nera, due chele, due zampette per lato ed una bocca provvista di due mandibole bianchissime. Il tratto più caratteristico di Paras sono senza dubbio i due funghi Tochukaso che ha sul dorso: questi funghi a forma d’ombrello hanno il gambo bianco e il cappello rosso a macchie gialle. In questo stadio evolutivo, i due esseri vivono in simbiosi aiutandosi a vicenda: il Pokémon sfrutta le spore velenose come arma letale mentre il parassita beneficia dei nutrimenti dell’insetto. Sono funghi rari: i collezionisti li cercano spasmodicamente. Sono estremamente influenzati dai funghi sulla schiena. Per mantenere lo stato di simbiosi, difatti, sono costretti ad assorbire in gran quantità le sostanze nutritive dagli alberi, di modo che i Tochukaso possano continuare a vivere con loro senza acquisirne le energie vitali; sono anche molto timidi e contro avversari troppo forti prediligono la fuga. Vivono in foreste umide per creare l’habitat ideale al loro ospite. Mangiano carne e vegetali. Trae anche ispirazione dai granchi da cocco. Il suo nome deriva da “Parasite”, ovvero parassita.

Paras

#47 PARASECT
Parasect (Pokémon Fungo) di tipo Coleottero/Erba introdotto nella prima generazione. Ultimo stadio evolutivo di Paras.


FISIONOMIA, COMPORTAMENTO E HABITAT
Praticamente identico alla pre-evoluzione, Parasect possiede una caratteristica che lo contraddistingue: il fungo ha preso il sopravvento sul Pokémon colonizzando tutta la schiena. Per via della rapida evoluzione del fungo, il corpo di Paras si è ingrandito negli arti e nelle chele, mentre il tronco è divenuto completamente base dei due funghi fusi in uno più grande. Gli occhi del nuovo Pokémon sono spiritati e privi di pupille: il fungo, infatti, ha reso l’essere simile ad uno zombie. Sebbene apparentemente docili, sono molto più aggressivi e letali della loro forma precedente: la maggiore resistenza e grandezza delle chele assicura una gamma di attacchi fisici più potenti. Può utilizzare ancora le spore velenose del Tochukaso; le polveri possono essere utilizzate in qualche medicinale dagli esseri umani. Vivono in grotte umide perché mal sopportano i raggi ultravioletti. Succhia sostanze nutrite da altri coleotteri ma non disdegna la linfa vitale dei grandi alberi. Parasect è ispirato al Ophiocordyceps unilateralis, il fungo parassita che soggioga le formiche rosse facendole diventare zombie. Il nome è la fusione delle parole “Parasite” (parassita) e “Insect” (insetto).

Parasect

Parassiti che prendono il sopravvento su un altro essere vivente. Che storie! Nel prossimo appuntamento troveremo due Pokémon meno inquietanti, promesso. A venerdì, con InfoPoké su InfoNerd!

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