Hong Kong ci ha regalato moltissimi contatti e tanti colpi scena in gara e anche nel post gara. Come ogni mercoledì noi di Metropolitan vi raccontiamo i 3 momenti top e flop della domenica elettrica.
Top & Flop ePrix Hong Kong 2019. Mortara vince la gara più movimentata della stagione 2018-2019 di Formula E, dopo la penalità di 5 secondi inflitta a Sam Bird. A chiudere il podio, Di Grassi che conferma la sua costanza e Robin Frijns.
Top & Flop ePrix Hong Kong 2019 – I 3 momenti Top
Lotterer vs Bird – Una battaglia durata 40 minuti, sorpassi, controsorpassi, contatti e forature. In questo duello abbiamo visto di tutto, con i due piloti che si giocavano la vittoria del quinto ePrix della stagione, darsi battaglia dal primo giro fino a 11 secondi dal termine della gara. Poi il contatto, che taglia fuori dalla corsa Lotterer, e successivamente nel post gara penalizzerà Bird di 5 secondi che lo relegano al sesto posto finale.
Di Grassi – Lucas in questa stagione sembra non essere così veloce per lottare per la vittoria ma il pilota brasiliano, è di una costanza disarmante. Di Grassi non fa errori, e massimizza il risultato con un’Audi che non sembra in perfette condizioni. Anche domenica, agguanta il secondo posto, stando fuori da ogni tipo di problema.
Mortara – Prima vittoria storica per Venturi e Edoardo che descrive la sua vittoria con un: “E’ un piccolo grande miracolo per noi”. Il pilota Italo-Svizzero, dopo la penalità in qualifica, effettua molti sorpassi decisi in gara, andandosi a prendere la terza posizione prima del contatto tra Lotterer e Bird. Una vittoria insperata che però vale molto. Ora Mortara è in corsa per il mondiale!
Top & Flop ePrix Hong Kong 2019 – I 3 momenti Flop
Organizzazione Gara – La Formula E, come ripetiamo spessissimo, fa passi da gigante ogni stagione, con la categoria che nonostante sia alla sua sola quinta stagione sembra pronta per essere paragonata alle grandi categorie motoristiche. A volte, però, si perde su queste cose: la pista di Hong Kong è troppo stretta anche per i canoni della Formula E. Troppi punti in cui passa una sola vettura per volta, troppe insidie come i diversi tipi di asfalto e tornanti dopo un lungo rettilineo. Cara Formula E, stai attenta, che sei ancora troppo giovane per non essere criticata.
D’Ambrosio – Il belga perde completamente la testa dopo l’incidente che vede coinvolto Nasr, Wehrlein e proprio Jerome D’Ambrosio. Appena sceso dalla vettura, però, il pilota Mahindra spintona un commissario che si era avvicianato per sincerarsi delle condizioni dei piloti. La Formula E ha sempre mostrato un grandissimo rispetto generale, che oggi, sfortunatamente è venuto a mancare con questo evento. Questa è la Formula E che NON ci piace!
Vergne – Il pilota francese non riesce ad uscire dal brutto momento che lo perseguita da inizio stagione. JEV ad Hong Kong ha mostrato ancora una volta il suo punto debole: non saper reagire al pessimo momento. L’alfiere Techeetah infatti, si prende 2 penalità, tampona Sims che era piantato nel muro e butta alle ortiche l’ennesima gara.