Questo 18 aprile è il Giovedì Santo, prima ricorrenza che precede la Pasqua e per alcuni primo giorno di ferie pasquali. Oggi MMI Today ci accompagna in antiche battaglie, avventure di Supereroi e anniversari di grandi scienziati.
Il Giovedì Santo apre il cosiddetto triduo Pasquale, ossia i tre giorni che precedono la domenica di Pasqua. La ricorrenza cristiana commemora l’ultima cena di Gesù, che precede la Passione e la morte ed è una delle più antiche. Tradizione vuole che nella liturgia del Giovedì Santo avvenga la lavanda dei piedi, un rito ispirato ad un passo del Vangelo che vede i sacerdoti lavare i piedi di alcuni fedeli, così come avrebbe fatto Gesù con i discepoli.
Buon compleanno, Superman
Non era un giovedì santo, ma un lunedì quel 18 aprile 1938, in cui laNational Periodical Publications, poi DC Comics, pubblica il numero 1 di Action Comics. Lì compare per la prima volta un alieno proveniente dal pianeta Krypton, che combatte il crimine con un’aderente tutina blu e un mantello rosso. Si tratta di Superman, il primo tra i supereroi, creato da Jerry Siegel e Joe Shuster. I due in realtà avevano creato già dal 1933, ma avevano faticato anni a trovare un editore che ne stampasse le avventure.
L’esordiente Uomo d’Acciaio non aveva ancora i suoi caratteristici superpoteri. Poteva sollevare con disinvoltura un’auto e saltare a chilometri di distanza, grazie al fatto che la gravità terrestre era minore di quella di Krypton, ma nulla di più. L’abilità di volare, di lanciare raggi di calore dagli occhi e l’invulnerabilità vennero più tardi, quando l’eroe entrò in competizione con i rivali delle case produttrici concorrenti.
Che lo si ami o lo si trovi antiquato, Superman rimane il primo dei supereroi, un archetipo che ha avuto un’enorme fortuna nel mondo dei fumetti e che ancora oggi ci porta nelle sale cinematografiche.
Buon compleanno, Europa
Il 18 aprile del 1951 veniva firmato anche il Trattato di Parigi, che univa Belgio, Francia, Germania Ovest, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi nella Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio (CECA). Il suo scopo, quello di creare un mercato unico per le due risorse più utilizzate nell’industria bellica e più contese tra Francia e Germania nel corso delle due guerre mondiali. Il primo passo, non solo per una pace durevole in Europa dopo secoli di guerre, ma anche per la nascita dell’Unione Europea.
La data coincide anche con l’inizio delle prime elezioni politiche della Repubblica Italiana. Dopo il Ventennio e la guerra, gli italiani tornavano a scegliere il proprio destino.
Chi altro spegne le candeline oggi
Compie sessantadue anni Roberto Calderoli, medico chirurgo e politico leghista. Figura controversa dello scenario italiano, è stato spesso al centro di polemiche a causa delle sue posizioni verso il mondo islamico.
Anche un’altra figura politica italiana molto controversa nasceva il 18 aprile; lei però di anni ne farebbe ben cinquecentotrentanove. Si tratta di Lucrezia Borgia, donna di potere del Rinascimento, spesso ricordata per le leggende nere che la circondano.
Ricordata dalla letteratura come una spietata avvelenatrice, fu in realtà una delle poche componenti della famiglia Borgia a non ricorrere mai all’omicidio. Le voci sulla sua presunta relazione sessuale con il fratello Cesare, erano niente più che il frutto della propaganda nemica. Infatti la figlia di papa Alessandro VI aveva sposato, ad appena tredici anni, Giovanni Sforza. Quattro anni dopo il papa ci ripensa e vuole cambiare alleanza, annulla così le nozze dicendo che gli sposi non hanno mai consumato e che lo Sforza è impotente. La storia fila liscia finché Lucrezia non partorisce il figlio avuto con il marito. Dato che la versione del papa non può essere contestata, nasce ogni forma di pettegolezzo su questa nascita.
Strumento del padre e del fratello per lungo tempo, la Borgia entra davvero nel mondo della politica dopo il matrimonio con Alfonso d’Este. Nonostante le maldicenze, si guadagna il favore del popolo e degli artisti e sopravvive sia al padre che al fratello. Dal terzo marito ha ben sette figli e durante la sua permanenza a Ferrara riscopre la fede, unendosi alla Nobiltà Francescana. Morirà a soli trentasei anni, dopo aver partorito il suo ultimo nato.
Ricordando Einstein
Il 18 aprile del 1955 moriva Albert Einstein, fisico che, come abbiamo visto di recente, ha colto l’essenza di molti fenomeni dell’universo. Nato a Ulma nel 1879, subì il fascino dei misteri della natura fin da quando a cinque anni vide per la prima volta una bussola. Dopo una rapida carriera accademica, conosce il suo annus mirabilis nel 1905 con cinque articoli che anticipano le sue teorie rivoluzionarie.
Papà della Teoria della Relatività e degli studi suoi buchi neri, il suo cognome è diventato sinonimo di “genio”. Lo ricordiamo oggi con grande affetto e stima.
Non solo Giovedì Santo
Tornando indietro nel tempo, sono molti gli eventi che ricorrono in questa data.
In Russia, il Giovedì Santo divide la data con una delle battaglie che hanno cambiato la storia del paese. Nel 1242, infatti, l’eroe nazionale russo Aleksandr Nevsky attirava i Cavalieri Teutoni, decisi a conquistare la Repubblica di Novgorod, in una spettacolare battaglia sulla sua superficie ghiacciata del Lago Peipus. Con questa battaglia metteva al sicuro il suo paese dagli invasori.
Secoli dopo, nel 1906 avviene il tremendo terremoto di San Francisco, un sisma di grado 8.3 che demolisce gran parte della città e fa più di quattrocento vittime.
Nel 1942, a seguito dell’attacco a Pearl Harbor, l’aviazione americana scatena un bombardamento in rappresaglia, il Doolittle Raid. Gli Stati Uniti sono ufficialmente entrati nella Seconda Guerra Mondiale. Nella stessa data quattro anni più tardi, le forze vincitrici sciolgono la Società delle Nazioni.
Nel 1949 l’Irlanda diviene ufficialmente una Repubblica ed esce dal Commonwealth.
Nel 1954, in Egitto, Gamal Abd el-Nasser assume il potere con un golpe militare, il re viene esiliato e lo stato trasformato in una Repubblica sotto il suo dominio. Il suo regime, improntato al panarabismo e al non allineamento nella Guerra Fredda, influenzerà molto lo scacchiere mediorientale.
Infine, nel 2005, cominciava il Conclave per la successione di Giovanni Paolo II, che avrebbe portato all’elezione del cardinale Joseph Ratzinger, con il nome di Benedetto XVI.