Il maggio meno primaverile degli ultimi trent’anni sta per concludersi, ma cosa ci aspetta per quest’estate?
I più recenti aggiornamenti sul meteo in Italia per questa estate 2019. Secondo le previsioni de il meteo.it quello che abbiamo appena vissuto in Italia è stato il maggio più freddo degli ultimi 30 anni. Infatti, quello che da molti è stato definito maggio “novembrino”, è stato caratterizzato da piogge, basse temperature, grandinate e temporali che non lasciavano presagire nulla di buono per la prossima estate.
La Penisola è stata, difatti, sorpresa da un canale depressionario freddo che si è aperto dal Mare del Nord, portando una serie di anomalie che si sono fatte sentire soprattutto al Centro-Sud. I meteorologi hanno definito questo fenomeno “Final Warming”, un riscaldamento improvviso della stratosfera al di sopra del Polo Nord che, con la complicità del riscaldamento globale, ha causato la frantumazione del Vortice Polare con masse d’aria gelide ed instabili a spasso per l’Europa e l’Italia.
Tuttavia, le previsioni smentiscono le aspettative più pessimistiche degli Italiani: si parla di passaggio del testimone a partire dal primo giugno 2019, che spazzerà via questa grigia primavera per lasciare spazio ad una torrida estate. Le temperature si alzeranno notevolmente a causa (o grazie, dipende dai punti di vista) dell’Anticiclone delle Azzorre, proveniente dalla zona sud-occidentale, che investirà prima la Spagna, poi la Francia toccando l’Inghilterra e scalderà successivamente anche le nostre coste.
Questa prima e attesissima ondata di calore giungerà dunque dal Nord, facendosi sentire particolarmente nelle zone settentrionali, nel centro e in Sardegna. Per città come Milano, Bologna, Firenze e Roma sono già previste, tra il 2 e il 7 giugno, temperature massime comprese tra i 26 e i 31°. Il Meridione, invece, dovrà attendere la metà del mese per iniziare a percepire i primi miglioramenti: giungerà dal sud, stavolta, l’Anticiclone Africano, che dovrebbe dare ufficialmente inizio all’estate 2019. Sebbene con dei piccoli tentennamenti dovuti ad una goccia fredda proveniente dai Balcani, anche il sud vedrà le temperature innalzarsi notevolmente, al punto che toccheranno e supereranno i 30°.
Per quanto riguarda il resto della stagione, il mese più caldo sarà luglio, con picchi di calore che raggiungeranno i 42-43°. Anche ad agosto, tuttavia, si prevedono giornate dal caldo quasi insopportabile, di cui soffriranno particolarmente le regioni del Nord. Unico neo: verso ferragosto e gli ultimi giorni del mese l’area Pre-Alpina e Appenninica potrebbe assistere a intensi fenomeni temporaleschi accompagnati da piogge e grandinate.
Per il resto, il bilancio per il meteo sembra concludersi abbastanza positivamente: le previsioni promettono una stabilizzazione entro fine giugno che renderà il clima tendenzialmente caldo. Si riapriranno finalmente le porte ad un’estate torrida e soleggiata, che anzi, secondo la tendenza mensile del modello inglese ECMWF, supererà di 1-2° le temperature avute negli ultimi anni.