Il Presidente americano Donald J. Trump ha firmato un ordine esecutivo che impone nuove sanzioni economiche contro l’Iran, la Russia e i suoi alleati sono pronti a prendere contromisure

Quella di Trump pare essere una risposta all’abbattimento di un drone americano la settimana scorsa. Il Presidente statunitense ha detto ai reporter che le nuove “dure sanzioni” impediranno al leader supremo iraniano, l’Ayatollah Ali Khamenei, ed altri importanti esponenti del governo iraniano, di accedere agli strumenti finanziari.

“Continueremo ad aumentare la pressione su Tehran“, ha promesso Trump nel corso della cerimonia tenuta nello studio Ovale per la firma delle nuove sanzioni, alla presenza del vicepresidente Mike Pence e del Segretario al Tesoro, Steven Mnuchin. “Non cerchiamo un conflitto e ci piacerebbe di essere in grado di siglare un nuovo accordo”.

Trump ha inoltre dichiarato : “L’Iran non potrà mai avere armi nucleari. Non vogliamo un conflitto con l’Iran o qualsiasi altra nazione. Anzi penso che abbiamo già dimostrato molta pazienza, ma questo non significa che continueremo a farlo in futuro”.

Il Presidente americano, rispondendo ad un giornalista, ha negato che le nuove sanzioni siano collegate all’abbattimento del drone: “Era qualcosa che sarebbe avvenuta in ogni caso”.

Sul fronte russo, il vice Ministro degli Esteri russo, Sergei Ryabkov, ha rilasciato delle dichiarazioni ai media russi TASS e RIA Novosti dicendo che la Russia è pronta, assieme ai suoi alleati, a prendere contromisure per contrastare le nuove sanzioni che Washington vuole imporre sull’Iran e che la politica di Trump sta peggiorando la situazione ad oriente.

In this photo released by an official website of the office of the Iranian supreme leader, Supreme Leader Ayatollah Ali Khamenei speaks at a meeting in Tehran, Iran, Wednesday, Oct. 18, 2017. Khamenei on Wednesday urged Europe to do more to back the 2015 nuclear deal after President Donald Trump refused to re-certify the pact and European companies have rushed into the Iranian markets since the landmark accord. (Office of the Iranian Supreme Leader via AP)

Il Presidente Hassan Rohani ha fatto sapere che non si fida degli americani: “Mentre fate appelli ai negoziati, cercate di sanzionare il ministro degli esteri? E’ evidente che state mentendo”. Il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Abbas Mousavi, ha scritto su Twitter che “imporre sanzioni sterili contro la Guida suprema dell’Iran e il capo della diplomazia iraniana significa la chiusura permanente della via della diplomazia con l’amministrazione Trump”.