I piloti della F1, protagonisti lo scorso fine settimana sul circuito di Silverstone, hanno apprezzato la nuova asfaltatura del tracciato. Purtroppo non tutto sembra essere perfetto, tanto che alcuni ritengono ci saranno problemi per il Motomondiale. La MotoGP tornerà in terra inglese il 24 agosto.

Il nuovo asfalto di Silverstone – Come dimenticarsi del “non” Gran Premio di Gran Bretagna della MotoGP dello scorso anno. La grandissima quantità di pioggia che cadde quel giorno sul circuito inglese insieme alle pessime, per non dire nulle, capacità drenanti dell’asfalto portarono alla cancellazione dell’evento.

il nuovo asfalto di silverstone
I responsabili della sicurezza si confrontano con gli stewards. Di lì a poco la gara verrà cancellata – Photo credit: motorbox.com

Per evitare un’altra figuraccia mondiale, Dorna e la società padrona del circuito si sono mobilitate affidando a Dromo (azienda italiana capitanata da Jarno Zaffelli) l’intera progettazione di un nuovo lavoro di asfaltatura e meccanismi di drenaggio idonei al contesto inglese.

Il nuovo asfalto di Silverstone – La F1 solleva delle perplessità

I vertici della sicurezza della MotoGP (Capirossi e Uncini insieme a Carmelo Ezpeleta) hanno già svolto dei sopralluoghi, ma la prova della pista non c’è ancora stata. L’unico riscontro arriva dalla F1, approdata sulla pista lo scorso fine settimana. In generale tutti i piloti hanno speso parole di elogio per i lavori svolti, anche se non sono mancate delle perplessità.

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I lavori di asfaltatura svolti a Giugno. L’obiettivo principale era elaborare un nuovo sistema di drenaggio consono alle condizioni climatiche inglesi- Photo credit: corsedimoto.com

Ad esempio Daniel Ricciardo ha sollevato dei dubbi preoccupandosi soprattutto per i ragazzi delle due ruote. Ecco di seguito le sue parole:

“La nuova superficie è piuttosto buona. Ancora irregolare in alcune zone, ma per noi va bene. Penso però che i ragazzi del Motomondiale saranno piuttosto scontenti della sesta curva, che è piuttosto brutta. Per il resto, non ci sono particolari punti critici e c’è un ottimo grip.”

Anche il giovane olandese Max Verstappen ha avuto qualcosa da ridire. Nel suo caso però ha chiamato in causa più di un parte del tracciato:

“La Brooklands non si affronta bene, direi sia peggio dell’anno scorso. Anche l’entrata della Copse è piuttosto brutta.”

Non resta che aspettare che la MotoGP arrivi nuovamente a Silverstone per il dodicesimo appuntamento stagionale. Solo in quell’occasione i dubbi sollevati dai piloti della F1 saranno sciolti. Con la speranza che il 2018 sia solamente un lontano ricordo.

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