Il pilota del Sauber Junior Team di Formula 2 proverà per la prima volta una monoposto della classe regina dell’automobilismo.
Test F1 Correa Il pilota statunitense di origini ecuadoriane sarà in pista al Paul Ricard il prossimo 24 agosto, ovvero tra soli due giorni. Ad affiancarlo nella sessione di test privati ci sarà l’intero team dell’Alfa Romeo Racing, il quale gli ha dato la possibilità di guidare una Sauber C32 del 2013.
Test F1 Correa – L’ingresso nel team di sviluppo
Si tratta di una tappa iniziale ma fondamentale per Correa, che aveva dichiarato di essere entrato a far parte dei test driver Alfa Romeo lo scorso marzo. L’annuncio era avvenuto nella città di nascita di Correa, ovvero Quito in Ecuador. E l’atmosfera era davvero frizzante.
Nella conferenza stampa il pilota 20enne aveva infatti manifestato tutta la sua gioia e il suo orgoglio nell’esser stato scelto, sbilanciandosi addirittura nel ribadire che ciò era frutto delle sue prestazioni in Formula 2. Chi segue la serie cadetta conosce bene i risultati altalenanti di Juan Manuel finora, ma un’opportunità del genere può sicuramente giovare al suo percorso di crescita.
Test F1 Correa – Certezze presenti e speranze future
Per ritrovare un altro Juan Manuel guidare una vettura targata Alfa Romeo – solo di nome questa volta – bisogna tornare agli anni ‘50 con Fangio. Il campione del mondo 1951 ha in comune solo il nome, ma chissà, sognare non costa nulla.
Per ora però è meglio rimanere coi piedi per terra, dato che far parte della squadra di collaudatori non significa nulla in vista del futuro. Correa deve infatti rimanere concentrato sulla sua esperienza in Formula 2, cercando di apprendere sempre di più. Magari un giorno le porte della Formula 1 potrebbero davvero aprirsi.