NXT e lo show della AEW andranno in onda live lo stesso giorno; chi vincerà la guerra degli ascolti fra due programmi che promettono di regalare grandissimi match ogni settimana?
AEW: cosa aspettarci dallo show settimanale?
Lo show della AEW durerà due ore proprio come NXT, un minutaggio perfetto per uno show di wrestling. Dalle dichiarazioni dei membri dell’Elite e dei Kahn l’intento dei writer della compagnia di Jacksonville è quella di creare storyline lineari che avranno un peso nel push degli atleti. Inoltre non saranno presenti face o heel ma tutti gli atleti avranno una personalità più sfumata e tratteggiata.
Quanto all’azione sul ring visti i nomi sotto contratto potremmo godere stabilmente di match di grande livello grazie anche ad una delle divisioni tag team migliori di sempre. Il successo dello show e della AEW stessa sembra essere completamente in mano alle scelte di marketing della compagnia fin qua semplicemente perfetta e nella creazione di nuove stelle per dare maggiore profondità ad un roster molto valido ma che tolti quattro o cinque nomi è formato da atleti sconosciuti ai fan casual.
Come evolverà NXT per contrastare la AEW?
Il passaggio in live e la seconda ora di programmazione cambieranno radicalmente NXT, a differenza di quando ha dichiarato Triple H. Due ore di show daranno la possibilità a molti più atleti di mettersi in mostra; Superstar come Dijakovic o Keith Lee che non appaiono in pianta stabile potranno dire sicuramente la loro grazie ad una seconda ora di azione sul ring.
Ciò che veramente preoccupa i fans dello show giallo è una possibile evoluzione di NXT in qualcosa di più simile rispetto al prodotto offerto dal main roster. Ciò che ha reso unico questo show è la qualità sublime del lottato ma se dovesse divenire a tutti gli effetti un terzo brand della WWE gli atleti dovrebbero viaggiare molto durante la settimana e questo comprometterebbe le loro performance sul ring.
Sembra inoltre che Vince McMahon avrà parola nella gestione dello show e questo cambierebbe notevolmente la scelta degli atleti da lanciare al top della compagnia. Performer come Pete Dunne, Tommaso Ciampa o Johnny Gargano, veri mattatori di NXT, rischiano seriamente di trovarsi con un ruolo decisamente meno rilevante rispetto a quello attuale.