Il nuovo corso rosanero continua a lavorare incessantemente sul terreno fertile del calciomercato con un unico obiettivo: tornare nel calcio che conta costruendo una super rosa per la Serie D. Ecco le ultime.
Dopo il fallimento è giunto il tempo della gloriosa rinascita. Per un solo momento, l’aquila simbolo della città di Palermo si è tramutata in un’araba fenice scintillante. Dalle ceneri di una società importante gestita con poca trasparenza è nato il nuovo corso rosanero. Una vita tutta da (ri)scoprire per una piazza calda e passionale come quella palermitana.
Il fiero rapace è appollaiato, in questo momento, sul bonsai della Serie D e scruta l’orizzonte in cerca di prede e di nuove piattaforme, più grandi ed altisonanti, da ghermire con i possenti artigli. Il terrore di una girone intero, il predatore alpha dal quale nascondersi. Come se non bastassero nome e retaggio, la nuova società gestita dal duo Mirri-Di Piazza ha deciso di esagerare sul calciomercato.
Dopo i numerosi movimenti di mercato che dovrebbero segnare indissolubilmente le gerarchie del gruppo I della quarta categoria, il Palermo continua a lavorare sulle contrattazioni in entrata. Ecco le ultime notizie dal frizzante mercato dei siciliani.
Palermo, calciomercato (quasi) infinito
Tre notizie importantissime per il settore difensivo della nuova squadra guidata da Rosario Pergolizzi: oggi è attesa la firma, dopo le rituali visite mediche, di Roberto Crivello. Secondo quanto riportato dal Giornale di Sicilia, il terzino scuola Juventus che ha appena rescisso il contratto fino al 2020 che lo legava allo Spezia è pronto ad atterrare all’ombra del teatro Massimo.
Le altre due belle notizie arrivano dal duo Dellafiore-Marong: i calciatori, attualmente in prova, dovrebbero restare nella rosa che assalterà il primo posto del girone I della Serie D. Con queste ultime due conferme, il pacchetto arretrato dell’ex tecnico Under 17 dell’Empoli dovrebbe essere (finalmente) completo.
All’appello mancava una centravanti “over” da reperire dal calciomercato. Anche questo tassello, secondo quanto riportato da TuttoPalermo.net, sembra essersi sistemato nel mosaico rosanero: il Palermo ha prelevato dalla Pro Vercelli Gianmario Comi, punta ventisettenne dal curriculum discretamente importante cresciuto nelle giovanili del Milan.
L’attaccante possiede un passato di tutto rispetto: 191 presenze in carriera e 38 marcature distribuite tra Serie B e Serie C. Durante la sua attività professionistica ha vestito le maglie di Vicenza, Livorno, Novara, Carpi, Vicenza, Avellino e Virtus Lanciano. Il classe ’92 nato a Torino non è certamente un cecchino infallibile ma potrebbe spiccare il volo, risultando determinante, nella rinascita palermitana.
Pergolizzi: “Sono soddisfatto ma c’è da lavorare”
Intanto è giunto al termine il ritiro del Palermo in quel di Petralia Sottana. La fine della sessione estiva di allenamenti è stata chiusa dalla conferenza stampa di mister Pergolizzi. Ecco le due dichiarazioni: “Credo che abbiamo un buon organico che può fare sicuramente bene. Il campionato si vine cercando di giocare bene, e con grande spirito di unione. I giocatori sono bravi tecnicamente, il possesso e la giocata sono automatici. Si vedrà anche palla lunga e pedalare perché dobbiamo essere bravi a saper fare anche questo. Mi è piaciuto come facciamo partire l’azione, meno la fase difensiva dove spesso lasciamo un solo giocatore in mezzo al campo. Dobbiamo essere più equilibrati. Per il ritiro in generale sono soddisfatti di come ci hanno trattato e di come hanno reagito i ragazzi.“
Domanda sul calciomercato ed il Capitano: “Sono contento di quello che ho ma la Società se avrà l’opportunità prenderà un giocatore. Capitano? Sarò io. Ho sempre detto e ripeto che per me sono tutti capitani, quello è fondamentale. Per vincere il campionato bisogna costruire il gruppo nel giusto modo. Poi ci sarà il capitano di tutti ma ce ne saranno altri nove che non si vedranno ma che avranno la stessa importanza. Lo voteremo come le maglie! Chi ha scelto di venire qui ha già qualcosa in più. Come cattiveria siamo al 40-50%, prenderemo qualche schiaffo che ci servirà per avere il 100% di questa mentalità, ci arriveremo con la conoscenza. Affronteremo squadre importanti, abbiamo rispetto degli avversari ma anche di noi stessi. Se lavoriamo coi principi che ci siamo detti probabilmente avremo qualcosa in più degli altri e gli altri dovranno faticare”.
Pergolizzi: “Marsala? Campo non adatto a noi”
Passaggio sul campo del Marsala: “Campo di Marsala? Mi sto preoccupando di non parlare ora della partite ma di lavorare. In questo momento il campo di Marsala non è adatto ma noi dobbiamo avere la giusta mentalità anche se c’è il campo in terra battuta. sarà chi di dovere a stabilire se si può giocare o meno. I ragazzi hanno capito che plasmandosi e stando assieme si arriverà l’obiettivo, ci saranno momenti difficili e lì dovremo essere affiatati come nei momenti belli”.
Il Marsala attende il Palermo il 1 settembre alle 15:00 per il derby siciliano della prima giornata del girone I della Serie D: l’inizio della “guerra per la rinascita” comincia con una battaglia niente male per l’aquila rosanero…
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