Barry Bennett, ex giocatore di NFL, è stato assassinato insieme alla moglie e l’unico indagato pare essere il figlio di appena 22 anni.

Bennett e  la moglie Carol, entrambi di 63 anni, sono stati ritrovati morti nella loro abitazione a Long Prairie, in Minnesota.
Come dichiarato dallo sceriffo della contea di Todd, i corpi sono stati rinvenuti nel pomeriggio dello scorso mercoledì.

Il corpo di Barry è stato ritrovato proprio all’ingresso della casa, riportando dei colpi di arma da fuoco in testa e sul busto.
La moglie Carol, invece, è stata ritrovata in cucina, colpita alla schiena.

L’unico sospettato è proprio il figlio dei due, Dylan John Bennett, il quale viveva insieme a loro in quella casa.

Secondo le autorità, inoltre, l’omicidio è avvenuto qualche giorno prima del ritrovamento dei cadaveri e, più probabilmente, lo scorso lunedì.

Dylan Bennett sospettato omicidio
Dylan Bennett (via Todd County Sheriff’s Office)

Come dichiarato dallo stesso Bennett alle autorità nel dicembre 2018, il figlio Dylan era affetto da dei disturbi psichiatrici e più volte aveva fatto riferimento ad un’ipotetica uccisione dei genitori mentre era in cura all’interno di una struttura.

Le autorità hanno detto che Dylan effettuò un cospicuo prelievo di denaro presso la banca di Long Prairie nella giornata di lunedì. Ed in particolare, le carte di credito associate alla madre Carol vennero utilizzate in Wisconsin, Illinois e Ohio.

Inoltre, venne acquistato e utilizzato anche un biglietto aereo, a nome di Dylan, diretto a Cancún, in Messico.
Pare anche che, prima del volo, il figlio dei coniugi Bennett abbia incontrato una persona a Columbus (Ohio) e, a quest’ultima, consegnato la pistola con la quale ha commesso il doppio omicidio.

Barry Bennett iniziò la sua carriera da professionista nel 1978, giocando al fianco dei New Orleans Saints, prima di approdare ai New York Jets ed infine, per un breve periodo, nei Minnesota Vikings.

La notizia del suo assassinio ha sconvolto la comunità di Long Prairie.

Come ha dichiarato Jon Kringen, provveditore agli studi di Long Prairie, l’ex giocatore era molto apprezzato dalla gente, anche perché dopo il ritiro dal football ha insegnato per oltre dieci anni educazione fisica.

Amava stare al fianco dei ragazzini e loro lo apprezzavano moltissimo“, ha detto Kringen, defininedolo anche il “classico professore che un genitore vorrebbe per il proprio figlio“.
Siamo molto addolorati da questa notizia. Per le nostre scuole è un giorno di lutto“, ha aggiunto.

Anche i Minnesota Vikings hanno voluto esprimere il loro cordoglio dopo aver appreso la notizia.
Hanno infatti scritto sul loro account Twitter: “Siamo rattristati dalla notizia della morte dell’ex Viking Barry Bennett e di sua moglie Carol. I nostri pensieri sono rivolti a tutti i loro amici e familiari in questo momento difficile“.

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Foto in copertina: Ray Stubblebine/AP