Il Bari nel posticipo di lunedì sera affronterà al San Nicola la Reggina. I biancorossi, nonostante i tre punti guadagnati in casa del Rieti, non convincono sul piano del gioco. Cornacchini dovrà trovare nuove soluzioni e lavorare su quanto di buono fatto nel match contro i laziali. Le difficoltà, però, sono ancora molte.
Vince, ma non convince: sembra essere questa la costate frase che accompagnerà il Bari durante questa stagione. Il 2-1 al Rieti, ottenuto in zona Cesarini con un calcio di rigore realizzato da Antenucci, non può cancellare i tanti problemi dell’undici biancorosso. Sebbene siano emersi miglioramenti nella fase difensiva, il nuovo schieramento scelto da Cornacchini ha dato i suoi frutti solo nella prima mezz’ora. Poi la squadra ha perso metri e subito il gioco avversario: tanti i problemi da risolvere, soprattutto con lo spettro della Reggina alla prossima giornata.
Rebus attacco
Cornacchini questa volta ha scelto di partire con un 3-5-2: più solidità in mezzo al campo, più dialogo tra i reparti, più garanzie in fase di copertura. E in parte, ha avuto ragione: i biancorossi per la prima mezz’ora hanno dominato, creando più di qualche palla goal verso la porta del Rieti. Dopodiché, però, i laziali sono riusciti a guadagnare metri e a schiacciare il Bari nella propria metà campo; poco è bastato per il vantaggio avversario, sebbene su calcio di rigore.
Dopo il vantaggio laziale, il Bari ha provato a reagire, ma ha dimostrato di avere poca confidenza rispetto allo schieramento adottato, attaccando in modo poco lucido e disordinato. A dare la svolta, è infatti l’espulsione di Tirelli (Rieti) e il successivo ingresso di Franco Ferrari. El loco firma il pareggio, confermando la necessità di un partner d’attacco solido accanto ad Antenucci. Contro la Reggina chissà che il mister non scelga l’ex Piacenza per centrare i tre punti.
Ora la Reggina
Il prossimo avversario biancorosso sarà la Reggina, a quota 7 punti in classifica, reduce dalla vittoria per 3-0 contro il Bisceglie. I calabresi hanno mostrato grande abilità in fase offensiva: 9 i goal negli ultimi tre match di questo campionato. Cornacchini dovrà trovare la giusta quadra per un Bari che ha il dovere di dare più garanzie e di divertire il proprio pubblico. La cornice del San Nicola si aspetta tanto dai propri galletti, e non potrebbe essere altrimenti.
I ragazzi scesi in campo in queste prime tre partite hanno dimostrato voglia e impegno nel raggiungere l’obiettivo della vittoria. Il mister, invece, nell’ultimo match ha avuto coraggio nel provare a stravolgere tatticamente gli undici in campo. La stagione è appena iniziata, ma ora serve decollare: ora serve svegliarsi.
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