Un accordo tra i due colossi potrebbe cambiare radicalmente la programmazione delle reti televisive italiane. Ecco cosa sta succedendo.

Netflix e Mediaset: contatto. Anzi, contratto! L’indiscrezione riportata da Bloomberg ha dell’incredibile: i due colossi avrebbero stretto una partnership pluriennale che prevedrebbe la produzione di sette pellicole, marcate Netflix, in Italia. Per adesso, la notizia non è stata confermata ma nemmeno smentita. L’accordo cambierebbe radicalmente il mercato dello streaming italiano.

Quali sono i paletti di questa strana alleanza? È presto detto: il colosso americano della web tv sosterrebbe la maggior parte delle spese di produzione per i film mentre le reti del Biscione accoglierebbero i prodotti, passati in anteprima sulla piattaforma di Netflix, in chiaro. Secondo le ultime voci, Reed Hastings (Amministratore Delegato degli statunitensi) dovrebbe mettere nero su bianco con Pier Silvio Berlusconi (CEO Mediaset) incontrandolo a Roma. La data? Martedì 8 ottobre.

I vantaggi della partnership tra Netflix e Mediaset

I vantaggi di questa partnership, a bocce ferme, sono davvero interessanti per entrambi gli schieramenti: Mediaset sarebbe l’unico operatore televisivo italiano a poter usufruire dei prodotti di alto livello degli americani mentre Netflix avrebbe un ritorno di pubblicità gigantesco aprendo un canale preferenziale anche con chi non ha stipulato l’abbonamento.

Netflix e Mediaset Stranger Things
Una delle scene della terza stagione di Stranger Things

Altri punti a favore? Stranger Things, la serie tv cult che ha appena annunciato la quarta stagione con un teaser di pochi secondi, potrebbe approdare nel Belpaese in chiaro. Per tutti, quindi. Secondo Variety, Netflix vorrebbe toccare rapidamente quota due milioni di abbonati in Italia grazie ad un investimento da 200 milioni di euro per le serie originali dei prossimi due anni.

Una vera e propria manna dal cielo per tutti: Mediaset acquisirebbe un’esclusiva importantissima, Netflix godrebbe di un ritorno mediatico enorme ed avvicinerebbe molto più pubblico al suo servizio di streaming mentre i telespettatori, forse la situazione più bella, potrebbero visionare un po’ dei prodotti statunitensi in chiaro. Senza abbonamenti. Questo matrimonio s’ha da fare.

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