Petr Čech, ex portiere di Chelsea ed Arsenal, ha deciso di lanciarsi in una nuova sfida nell’hockey su ghiaccio.

Fa davvero un certo effetto andare su Wikipedia e sotto la voce di Petr Čech trovare la seguente dicitura: “è un hockeista su ghiaccio”. Lo statuario portierone ceco, infatti, proprio pochi giorni fa (era il 10 Ottobre) ha ufficialmente annunciato di aver accettato la proposta di diventare il nuovo portiere del Guildford Phoenix. Si tratta, per l’appunto, di una squadra di hockey su ghiaccio, militante nella National Ice Hockey League, la seconda serie del campionato hockeistico inglese.

Petr Čech - hockey
Petr Čech con la maglia del Guildford Phoenix (fonte: sportmediaset.mediaset.it)

Dal calcio all’hockey

Dopo essersi ritirato dal calcio giocato il 29 Giugno 2019, oggi Petr Čech ha deciso di tuffarsi (letteralmente) in questa nuova avventura, coltivando così quella che per lui è sempre stata una delle sue più grandi passioni, fin da quando era bambino: “Ho sempre amato l’hockey, ma durante la mia carriera non ho potuto giocare per ovvie ragioni. Ora ho la possibilità, e ho deciso di realizzare un mio vecchio sogno”. E così, nonostante ricopra anche un ruolo da dirigente tra le fila del Chelsea, nulla gli ha impedito di passare dai verdi fili d’erba degli stadi di Stamford Bridge e dell’Emirates Stadium, al duro ghiaccio delle arene di hockey. “La gente crede che abbia già cambiato mestiere, ma non è così. Continuo a lavorare per il Chelsea, ma nel tempo libero posso fare quello che mi piace di più, senza preoccuparmi dei possibili infortuni”.

Petr Čech - hockey
Petr Čech con la maglia del Guildford Phoenix (fonte: sport.sky.it)

Un esordio da favola

Il suo esordio in questo nuovo sport non poteva essere migliore. Pur essendo entrato a far parte del gruppo a stagione già in corso, è stato subito mandato in campo come titolare, non solo per le sue evidenti doti tecniche, ma soprattutto anche per via dell’enorme impatto mediatico che il suo ingaggio ha scatenato. E la fiducia dell’allenatore nei suoi confronti non ha dovuto aspettare più di tanto per essere adeguatamente ricompensata. Già nella sua prima partita Čech ha infatti parato tre rigori, tra cui quello decisivo, regalando così la vittoria ai suoi compagni per 3 a 2 agli shoot-out contro i Swindon Wildcats. Davvero niente male per un ‘attempato vecchietto’ di 37 anni!

Petr Čech - hockey
Petr Čech all’esordio (fonte: news.sky.com)

“Emozione? Mi sono sorpreso di non essere stato troppo nervoso. Non sapevo cosa aspettarmi, quindi è stato bello vedere quanto velocemente il mio corpo si sia abituato! Giocare a hockey su ghiaccio era il mio sogno”. Dopo aver collezionato un bottino di 443 presenze in Premier League e 18 trofei, tra Chelsea ed Arsenal, è davvero incredibile vedere quanto la voglia di saziare la propria ambizione possa essere ancora così sorprendente vorace in un singolo uomo, anzi in un già così straordinario campione. Ma dopotutto non si è mai abbastanza grandi, sia a livello anagrafico, sia a livello di successo già acquisito, per continuare ad inseguire i propri sogni… e magari, come in questo caso, pure per farli avverare!

Tartaglione Marco

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