Il vulcanico presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è tornato a parlare alla Gazzetta dello Sport. Come sempre, il patron della formazione partenopea si è espresso su diverse vicende di campo, proponendo anche nuove idee per il nostro sistema calcistico.
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è tornato a parlare di campo e del suo Napoli, dopo la firma per la nuova convenzione con il Comune per lo stadio San Paolo. Insigne, Mertens, Koulibaly, Lozano, Ruìz, Di Lorenzo e Ancelotti, il patron ha voluto esprimersi su tutti gli attori principali della squadra partenopea.
Insigne
Non certo parole al bacio quelle spese da De Laurentiis nei confronti del capitano del Napoli. “Insigne decida cosa vuole fare da grande, ha sempre sentito scomoda la situazione napoletana”, queste sono solo alcune delle parole riguardanti il numero 24 del Napoli e della Nazionale Italiana. L’imprenditore romano è apparso infastidito delle titubanze e della “mancanza di serenità” del calciatore, troppo spesso apparso insoddisfatto per l’utilizzo e il ruolo datogli da Ancelotti.
De Laurentiis quindi ha difeso “in toto” il proprio mister, giustificando i recenti battibecchi, poi risolti, con Insigne. Il rapporto tra Ancelotti e Insigne, infatti, stenta a decollare. Il 24 partenopeo sembra rendere maggiormente in un 4-3-3 come ala, ma il tecnico emiliano preferisce il più equilibrato 4-4-2. Dissidi sfociati con una tribuna per Insigne nella partita di Champions contro il Genk.
Ancelotti
De Laurentiis ha parlato, ovviamente, anche del proprio condottiero: Carlo Ancelotti. Il tecnico emiliano ha iniziato la stagione con un rendimento al di sotto delle grandi aspettative iniziali. Con 13 punti in 7 partite, i campani occupano attualmente la quarta posizione in classifica, distanti dalla Juventus capolista di ben sei punti. De Laurentiis ha ribadito la massima fiducia nel proprio allenatore, ponendo fine alle polemiche su presunti litigi tra i due.
Di Lorenzo, Ruìz e Lozano
De Laurenttis ha parlato anche del rendimento di numerosi calciatori del suo Napoli. Belle parole spese su Ruìz, lo spagnolo pagato ben 30 milioni, sta giustificando l’esborso economico effettuato, dimostrandosi un top player. Per quanto riguarda i nuovi acquisti, il produttore cinematografico ha giustificato il lento adattamento di Lozano al nostro campionato e di Ancelotti sulla comprensione della migliore collocazione da dare al messicano.
Massima soddifazione, invece, per Di Lorenzo e i recenti progressi evidenziati che lo hanno portato ad essere convocato in Nazionale.
Il calciomercato secondo De Laurentiis
Il massimo rappresentante del Napoli ha più volte rifiutato le milionarie offerte arrivate per Kalidou Koulibaly dai massimi top club europei. Continuano ad essere puntati sul senegalese, gli occhi delle squadre più forti del mondo. De Laurentiis, quindi, non ha negato le possibilità di una futura cessione.
Diversità di vedute anche sulle problematiche per i rinnovi di Mertens e Callejon. I due hanno ormai 32 anni e il presidente non si è detto disposto a follie per trattenerli in squadra. Pura strategia, come spesso fatto in passato o parole reali?
La proposta
Infine, come al solito, arrivano nuove proposte per riformare le regole del nostro calcio. Grande sostegno per l’aumento delle sostituzioni da tre a cinque, sistema già adottato in Serie C. Un’idea, questa, sempre più in circolazione e già ampiamente sostenuta dall’ex tecnico del Napoli, Walter Mazzarri.