L’ex enfant prodige rossonero ha deciso di ripartire dalla Reggina dopo le esperienze infelici in Spagna, Olanda e Grecia.
Domenica è arrivato in città e ieri ha firmato il contratto che lo lega per 3 anni con la Reggina. Hachim Mastour ha scelto i calabresi per il suo rilancio tra i grandi.
La trattativa è stata portata avanti dal direttore sportivo dei calabresi Massimo Taibi, che ha commentato:
“Quella di Mastour è un’operazione per noi importante perché crediamo nel suo talento e nella sua voglia di rivalsa”
Il giocatore italiano, naturalizzato marocchino, era considerato fino a qualche anno fa una vera e propria stella nascente del calcio internazionale, tanto da attirare l’interesse di grandi sponsor e collaborazioni con altri giocatori di talento, come Neymar.
Il giocatore, cresciuto nelle fila della Reggiana era poi passato al Milan all’età di 14 anni per entrare a far parte delle giovanili rossonere.
Nel 2015 Mastour era passato al Malaga per cercare di imporsi nel campionato spagnolo. L’accordo era per un prestito biennale con diritto di riscatto. A differenza di come accade per molti giovani talenti mandati in prestito, il Milan decise di non inserire il diritto di controriscatto, rischiando quindi di perderlo definitivamente.
Nella stagione 2016/2017 il classe ’98 passa in prestito allo Zwolle, in Olanda. Come nell’esperienza spagnola, colleziona però poche presenze e nessun goal (rendimento migliore nel campionato olandese delle riserve).
Non più di proprietà del Milan, la successiva vera esperienza è vissuta in Grecia, nel Lamia, dove colleziona solo 6 presenze per poi arrivare ad una rescissione del contratto.
E ora la nuova esperienza, come già detto, alla Reggina, per rilanciarsi e cercare di tornare tra i grandi. L’annuncio da parte del club non è ancora arrivato ma Mastour è stato impaziente di far sapere ai suoi followers su Instagram il suo nuovo traguardo (poi, in seguito all’ufficialità, anche la Reggina ha postato l’annuncio, sotto riportato).
L’attaccante non ha ovviamente giocato nel match tra Monopoli e Reggina (terminato 1-2) ma è pronto a dare il suo contributo ogni volta che il mister dei calabresi ne avrà bisogno.
Hachim è pronto a ripartire, e pensare che qualche anno fa il quotidiano The Guardian lo inseriva tra i 50 migliori calciatori nati nel 1998. Ora l’italo-marocchino vuole dimostrare che le previsioni erano corrette.