John Travolta sbarca alla Festa del Cinema di Roma per presentare il film The Fanatic e ritirare il Premio Speciale della Kermesse.

John Travolta sbarca alla quattordicesima edizione della Festa del Cinema di Roma come un vero divo di altri tempi. Gentilissimo e disponibilissimo. Sul red carpet della kermesse ha passato circa un’ora a salutare i fan che lo aspettavano fin dalla mattina. E’ arrivato nella capitale per promuovere il suo nuovo film The Fanatic di Fred Durst. Inoltre ha partecipato a un Incontro Ravvicinato insieme al direttore artistico della manifestazione Antonio Monda dove ha ripercorso la sua carriera fatta di Oscar e Golden Globe.

Durante la lunga intervista presso la sala Sinopoli Travolta parla del suo successo attraverso le clip dei film più importanti tra cui Grease, Urban Boy, Blow Out, La febbre del sabato sera per concludere con Pulp Fiction.

Credits: Festa del Cinema di Roma

La passione per la musica e il ballo

Alla base di tutta la carriera dell’attore americano ci sono due fattori ovvero la musica e il ballo. Durante gli incontri con la stampa e il pubblico, infatti, racconta: “la stragrande maggioranza dei registi ha sempre voluto che io ballassi, è una cosa che ho sempre amato fare e un po’ mi manca”. Inoltre aggiunge “Proprio ultimamente ho fatto un video con un un mio amico Armando Perez, un rapper con nome d’arte Pitbull, dove ballo il tango. Andate a vederlo si trova su Internet. Quanto a ballare, ballo ancora”.

Tutti i “no” (senza rimpianti) di John Travolta

Tanti personaggi interpretati ma anche tanti “no” detti. L’attore non sempre ha accettato i ruoli che gli sono stati proposti, alcuni dei quali hanno avuto un successo incredibile interpretati da colleghi, ma del suo “ieri” non ha rimorsi John Travolta: “Ho detto no ad American Gigolò, a Il miglio verde, a Ufficiale e Gentiluomo, tutti ruoli che non ho accettato per una ragione o per l’altra, ma ho fatto altri ruoli, magari anche migliori. Non ho rimpianti.“

Il rapporto con il nostro paese

John Travolta ammette un debole per l’Italia e i suoi artisti preferiti sono Sophia Loren, Federico Fellini e Bernardo Bertolucci perché ” i loro film e i personaggi sono senza tempo”. Inoltre l’attore ha origini italiane e viene da una famiglia di artisti con mamma regista e sorella attrice e racconta: “In famiglia eravamo tutti così ossessionati dal cinema che vedevamo Fellini, Sophia Loren. Questo spirito dello spettacolo mi è stato inculcato sin da piccolo. Vengo da una famiglia di artisti, erano tutti d’accordo con la mia idea di diventare attore. Non ci furono resistenze nei miei confronti. Questo voler recitare è stato ben accolto, se non addirittura sollecitato. A dispetto di molte famiglie della mia generazione, sono stato fortunato. I miei genitori mi hanno insegnato ad avere fiducia in me stesso. Mia madre era una bravissima regista e una bellissima attrice, dal grande talento Era una donna molto professionale nell’approccio cinematografico, in quel che faceva. I miei genitori mi hanno insegnato principalmente ad essere bravo in quel che faccio, ad essere un professionista, profondo nella costruzione di un personaggio. Come se fossi una ricetta. Come molti altri registi di talento, mia madre era delicata, riduceva al minimo la sua presenza, dandoci l’opportunità di costruire i nostri personaggi.

Un attore legato alla “vecchia Hollywood”

L’attore americano ha detto la sua anche sulle nuove piattaforme di streaming, per esempio Netflix, e sul caso Marvel. Travolta, infatti, dichiara: “Non sono mai stato un tipo di pubblico da fumetti della Marvel, i miei figli sì, ma io a 5 anni guardavo Fellini, non cresci con Fellini e poi vai a guardare altre cose. Non sono la persona giusta per parlare di cinema moderno. Non è una critica ma dico solo che non è per me. Mi piacciono le storie, i personaggi, mi piace essere profondamente commosso dal film al cinema. Tutto l’intrattenimento secondo me è valido se rende felice una persona, se lo ispira, bisogna lasciare che questo succeda. E’ una scelta, un gusto personale. Un’opinione.”

Il nuovo film

La prossima pellicola che vede protagonista John Travolta è The Fanatic di Fred Durst dove interpreta un fan sfegatato di un attore di film d’azione. Questo “amore” verso il personaggio cinematografico si trasforma in violenza e persecuzione.