Quello dell’allenatore si sa, è un mestiere difficile, brutale che forse solo quelli capaci di sopportare una grande pressione possono svolgere. Un mestiere che non ammette troppi sbagli e che talvolta ti condanna anche se la colpa non è tua. Di tutto ciò ne sanno sicuramente qualcosa tutti quegli allenatori, che vedremo insieme, i quali, nella quarta serie italiana, hanno visto saltare la propria panchina nel mese di ottobre.
Come detto, l’allenatore è un mestiere che solo pochi eletti possono svolgere e la cui pressione solo pochi possono sopportare. In un mondo, quello del calcio attuale, che non guarda in faccia a nessuno e dove girano ormai cifre esorbitanti anche nelle categorie inferiori come la Serie D, fare l’allenatore è ormai complicatissimo. Non si possono commettere errori e se a volte qualche sbaglio ti viene anche tollerato, sappi che è solo un rimando all’inevitabile esonero che il tuo presidente sta già progettando perché magari in 3/4 partite hai ottenuto meno di quello che dovevi ottenere. Questo è sicuramente il caso di tutti quegli allenatori che, nella quarta serie italiana, hanno visto saltare la propria panchina nel mese di ottobre.
Serie D, le panchine saltate ad ottobre
Procedendo in ordine alfabetico per quanto riguarda i gironi e parendo quindi dal girone D troviamo il Calvina Sport che a inizio mese ha detto addio a mister Matteo Serafini, che ha pagato gli scarsi risultati ottenuti nel primo mese di campionato, e ha ingaggiato Michele Florindo, tecnico competente, nonché esperto, che l’anno scorso, alla guida dell’Adriese fu capace di portare la squadra veneta al secondo posto nel girone C della Serie D 2018-2019.
Sempre nel girone D, cambio in panchina anche per la Vigor Carpaneto che, attualmente al penultimo posto in classifica con appena 5 punti conquistati e 0 vittorie dopo nove giornate, ha salutato il brasiliano Adailton che non ha certo lasciato il segno in terra emiliana e ha richiamato al suo posto Stefano Rossini che già aveva guidato la squadra nelle precedenti due stagioni.
Scendendo invece nel girone E troviamo un cambio in panchina in casa Tuttocuoio che ha visto mister Nico Scardigli fare le valigie e lasciare il posto all’ex tecnico dell’ACR Messina, Pietro Infantino.
Cambio di panchina anche nel girone F, precisamente in Abruzzo, dove il Pineto Calcio ha esonerato il suo ormai ex allenatore, Massimo Epifani, che dopo i soli 8 punti conquistati nelle prime 6 giornate di questa Serie D 2019-2020, ha lasciato il posto a Paolo Rachini, l’anno scorso alla guida del Francavilla 1927.
Infine, l’esonero che ha fatto sicuramente più scalpore, quello riguardante il serbo Ranko Lazic, che dopo una carriera d’allenatore passata quasi del tutto in riva al Sinni, precisamente a Francavilla, ha detto addio alla città e alla squadra che solo pochi anni fa, nel 2015-2016, aveva portato quasi in Serie C. Un inizio di campionato pessimo per la squadra lucana che ha indotto la famiglia Cupparo a sollevare dall’incarico di allenatore l’esperto tecnico serbo che ha lasciato quindi il suo posto al giovane Genny Del Prete, il quale, dopo la sconfitta dell’esordio contro il Fasano, ha inanellato una miniserie positiva di due vittorie consecutive che hanno visto il suo Francavilla battere prima 5-0 l’Agropoli tra le mura amiche del Fittipaldi e poi la Nocerina in trasferta, per 0-1.
