Alexander Sims conquista il secondo appuntamento stagionale davanti a Gunther e di Grassi. Ottima prestazione per Lucas di Grassi che riscatta una gara opaca come quella di ieri. Niente da fare per Jean-Eric Vergne, ancora molto lontano dalle posizioni di vertice.
Gara ePrix Ad Diriyah 2019 2/2 – Dopo la vittoria di Sam Bird nella gara di ieri, i big che hanno trovato grandi difficoltà nella prima uscita stagionale erano chiamati alla risposta. Alcune risposte da Lucas di Grassi e Sébastien Buemi sono già arrivate nelle qualifiche, sono riusciti a mantenerle in gara? Scopriamolo insieme!
Gara ePrix Ad Diriyah 2019 2/2 – D’Ambrosio fermo, Sims parte e fugge
Problemi subito nello schieramento per Jerome D’Ambrosio che rimane fermo in griglia sulla Mahindra M6Electro. Una gara subito in salito per il belga che sarebbe dovuto partire dalla quarta posizione. Sims parte perfettamente mantenendo la prima posizione con subito le prime battaglie lungo tutto lo schieramento. L’inglese di BMW prova subito a guadagnare un buon margine su Buemi che è a sua volta insidiato da Lucas di Grassi, eterno rivale dello svizzero. Jean-Eric Vergne al termine del primo giro sconta i 10 secondi di penalità previsti dopo aver sostituito il pacco batteria al termine delle qualifiche.
Nyck de Vries prova subito a rimontare dal fondo dello schieramento dopo una qualifica molto difficile. Il campione di Formula 2 in carica sigla anche il giro più veloce nelle prime tornate della corsa; prontamente battuto da Lucas di Grassi prima ed Alexander Sims poi. Sims riesce ad allungare ad oltre due secondi il margine su Buemi e di Grassi. Il brasiliano sembrava pronto al sorpasso su Buemi, ma Antonio Felix Da Costa sorpassa l’alfiere di Audi salendo in terza posizione. Un ottimo riscatto nelle prime fasi per il portoghese di DS Techeetah.
Lucas di Grassi sembra in difficoltà con Mitch Evans e Sam Bird subito alle spalle e, nel dubbio, Bird sorpassa il connazionale nella prima parte del tracciato. Mossa perfetta dell’inglese che non vuole perdere il treno di Da Costa che, nel frattempo, sigla il giro veloce arrivando fino a Buemi. Mossa intelligente di Alexander Sims che usa l’attack mode, attivandolo senza perdere la posizione sugli inseguitori.
Gara ePrix Ad Diriyah 2019 2/2 – Sims vola, ma la safety car è in pista!
Antonio Felix Da Costa non riesce ad aspettare e prova il sorpasso su Buemi, arrivando molto lungo alla curva 18 e tamponando lo svizzero. Buemi finisce in testacoda cadendo in quattordicesima posizione; gara ancora sfortunata per lui. Il portoghese finisce subito sotto investigazione. La lotta le posizioni del podio sono sempre più emozionanti con Lucas di Grassi che sopravanza momentaneamente Da Costa.
Lucas di Grassi e Antonio Felix Da Costa lottano per la seconda piazza con il portoghese che riesce a difendersi dopo un ottimo sorpasso prima della sezione mista. Il duello danneggia Sam Bird, subito all’inseguimento, che nel tratto misto finisce contro le barriere di protezione toccato prima da Mitch Evans e poi da Pascal Wehrlein. La direzione gara fa entrare la Safety Car immediatamente e Mitch Evans rientra ai box per una foratura. Brutto ritiro per il vincitore della prima gara stagionale. La safety car rientra ai box a circa 21 minuti dal termine.
La maggior parte dei piloti prende l’attack mode con Sims che prova a ricostruire il gap nei confronti degli inseguitori. Gunther si ritrova in quarta posizione lanciandosi all’inseguimento di Lucas di Grassi per la terza posizione, seguito da Vandoorne, Mortara, Frijns, Lotterer, Massa e Rowland. Nel frattempo Antonio Felix Da Costa viene penalizzato con un Drive Through in seguito all’incidente con Buemi mentre occupava la seconda posizione. Il portoghese rientra subito ai box. Penalità anche per Buemi dopo l’ingresso folle in seguito al contatto con Da Costa.
Gara ePrix Ad Diriyah 2019 2/2 – Altri contatti, altra ripartenza
Robin Frijns finisce contro le barriere dopo un pericolosissimo sovrasterzo pochi minuti dopo la ripartenza, costretto così al ritiro. Una gara difficile per Envision Virgin Racing dopo la vittoria della gara di ieri. Prontamente, rientra la Safety Car in pista. Improvvisa penalità per Felipe Massa che, in settima posizione, viene penalizzato per falsa partenza. La Safety Car rientra ai box, ma viene attivata la FCY perché la vettura di Frijns non è ancora stata rimossa.
Lotta per la seconda posizione tra Gunter, di Grassi e Vandoorne con Sims che ritorna ad avere un distacco di grande sicurezza sugli inseguitori. Dietro a Vandoorne si forma un trenino di vetture con Mortara, Lotterer, e Rowland. Nelle ultime curve della corsa non succede nulla e Alexander Sims conquista la prima vittoria in carriera in Formula E davanti al proprio compagno di squadra e Lucas di Grassi. Ma le emozioni non finiscono, perché arrivano alcune penalità all’ultimo secondo!
Gara ePrix Ad Diriyah 2019 2/2 – L’analisi della corsa
Alexander Sims capitalizza una pole position eccezionale, trovando la prima vittoria e doppietta stagionale per BMW i Andretti. L’inglese, tanto criticato nella scorsa stagione, ha trovato due pole position consecutive in Arabia Saudita cogliendo anche la prima vittoria in carriera in Formula E. Max Gunther trova un’ottima rimonta dalla nona casella, trovando il suo primo podio in carriera. Una gara perfetta in casa BMW.
Lucas di Grassi molto bravo a riscattare una prestazione incolore come quella di ieri, trovando una terza posizione che da grande fiducia per le prossime gare. Rimonta incredibile per il duo Mercedes EQ con Vandoorne in quarta posizione e De Vries in zona punti, ma sotto investigazione. Stessa sorte per altri piloti come Buemi che, all’ultim secondo insieme a Lotterer, finisce sotto investigazione. Cosa succederà? Nel frattempo, primi punti stagionali anche per Oliver Turvey del NIO 333 Formula E Team. Un piccolo segnale?
Come ogni stagione, stessi problemi nella direzione gara. Così come nelle passate stagioni, ancora una volta la direzione gara pecca di prontezza. Le penalità di questo secondo ePrix stagionale, per quanto tutte corrette, sono arrivate con grande ritardo specialmente quella per Felipe Massa. Grande superficialità anche nella gestione dei momenti di rischio come la rimozione della vettura di Frijns: far rientrare la SC dopo che la vettura non era ancora stata rimossa è inaccettabile.
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