Rinvenuti in un appartamento a Labico (Roma) i corpi in avanzato stato di decomposizione di papà, mamma e figlia di pochi mesi
LABICO – Emergono i dettagli della tragedia resa nota solo questa mattina e che lascia tutti senza parole.
Tre i protagonisti che sono stati trovati senza vita: Peter Chukudi Egesimba, 37 anni, Sali Djassi, 24 anni e Angel Ifechukwu Egesimba, la loro piccola di appena due mesi e mezzo.
A lanciare l’allarme i proprietari di casa che, non vedendo ritirare il secchio della raccolta differenziata da svariati giorni dagli affittuari, hanno subito allertato i vigili del fuoco per un controllo nell’abitato.
Accanto al letto un bidone di metallo pieno di carbonella
I vigili del fuoco dopo aver fatto irruzione in casa hanno trovato i corpi, ormai in stato di decomposizione avanzato,adagiati sul letto, come stretti in un abbraccio.
Accanto a loro un bidone di metallo con all’interno della carbonella. Dettaglio che lascia pensare ad una morte accidentale, provocata dalle esalazioni di monossido di carbonio.
Dietro a questo triplice decesso probabilmente ci sarebbero dei problemi economici.
Aperto fascicolo d’indagine dalla Procura di Velletri che ha diposto l’autopsia sui corpi delle tre vittime per valutare con esattezza le cause della morte.
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