Le motivazioni dietro la scelta di Daniele De Rossi di lasciare il Boca Juniors e il calcio giocato potrebbero essere molteplici, ma l’ex capitano giallorosso si è espresso in modo chiaro in conferenza stampa.
Daniele De Rossi dice addio al calcio giocato. Questa la notizia che ha sorpreso tutti gli addetti ai lavori e i tifosi del Boca Juniors, che vedranno il loro numero 16 lasciare la casacca azul y oro anzitempo. Il progetto dell’ex capitano della Roma era di restare in Argentina fino a dicembre 2020, per poi appendere le scarpe al chiodo. Questa decisione è però stata presa in anticipo e in conferenza stampa l’ormai ex centrocampista ha spiegato il perché.
I motivi della decisione
Le sue parole in conferenza stampa in merito alla scelta di appendere le scarpe al chiodo:
Nessuno, nè io nè la mia famiglia ha problemi di salute, niente. Voglio solo tornare dalla mia famiglia che mi manca e penso che questa sia una decisione comprensibile a 36 anni. Dico addio a un club che mi è entrato nel cuore ma anche a tutta la mia vita finora, al mio sport.
La lontananza da casa sembra essere quindi la motivazione principale del suo addio. Già negli scorsi giorni si era parlato di una separazione tra De Rossi e il Boca, ma a quanto sembra il problema è legato a motivi personali:
I compagni qui mi hanno sempre rispettato. Dal primo all’ultimo giorno. Voglio mandare un’immagine positiva dell’Argentina, da questo popolo c’è tanto da imparare. Un pezzo del mio cuore resterà qua. Ho vissuto qualcosa di importante che resterà dentro di me, anche se sono stati pochi mesi.
Il futuro di De Rossi
In merito al suo futuro, l’ex capitano giallorosso ha spiegato di voler continuare a lavorare nel mondo del calcio, senza però specificare in che ruolo e in quale ambito. Si parla di un ritorno alla Roma, con un incarico nel settore giovanile come suo padre. La sua avventura al Boca finisce qui, e De Rossi ha realizzato uno dei suoi sogni: esultare con la maglia degli xeneizes.
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