Avresti mai pensato che i grassi potessero essere una cosa positiva per la tua salute? Ebbe sì, ci sono alcuni grassi, contenuti negli alimenti, che non sono affatto nocivi, ma bensì arricchiscono il nostro organismo.
Per anni se non per secoli si sono evitati e ritenuti nocivi per cuore, fegato e per il girovita, ma adesso non sono più visti in maniera del tutto negativa, soprattutto da quando si è scoperto che possono essere un’ottima fonte per produrre energia, proteggere il cuore e il cervello, come ci dice anche l’articolo di Lettoquotidiano.it.
Grassi alimentari: cosa sono?
Il nostro corpo è come una macchina e come per ogni macchina se non gli si da la giusta quantità e qualità di carburante inizia a funzionare male o addirittura a non funzionare. Se il nostro corpo necessita di proteine, zuccheri, vitamine e carboidrati ha bisogno anche della giusta dose di grassi.
Esistono due tipologie differenti di grasso: quello buono e quello cattivo. Quest’ultimo lo conosciamo tutti ed è l’artefice di numerose malattie, quali: aumento del peso (sovrappeso), arterie ostruite che provocano infarti, mal funzionamento del fegato e del cervello.
Ci sono poi i cosiddetti grassi buoni, ovvero l’omega 3 e i grassi insaturi. Essi sono in grado di fornire a cervello e cuore l’energia necessaria per poter mettere in moto tutto l’organismo e donarci così più sprint durante la giornata, combattendo la fatica e in certi casi sono degli ottimi alleati per il mantenimento del peso forma ideale.
Una volta fatta la distinzione non resta che inserire all’interno della propria dieta questi grassi e si noteranno i suoi vantaggi, quali miglioramento dell’umore, aumento delle energie e perdita di peso.
Grasso alimentare e colesterolo
Il grasso alimentare ha un ruolo fondamentale nella regolazione dei livelli di colesterolo nel sangue. Il colesterolo è una componente fondamentale per l’organismo in quanto è in grado di assimilare le vitamine e in più svolge il ruolo importante di filtro del fegato, cioè attraverso il colesterolo buono si eliminano dal sangue tutte quelle tossine nocive per il nostro organismo.
Anche per il colesterolo ci sono due facce della medaglia, quella positiva e quella negativa.
Il colesterolo buono viene chiamato HDL, mentre quello cattivo LDL. Quest’ultimo è molto nocivo in quanto si deposita all’interno delle arterie e aumentando di volume impedisce al sangue di defluire in maniera corretta e raggiungere in tempo gli altri organi.
Tutto ciò può avere conseguenze gravissime sulle persone, un tasso di colesterolo alto all’interno del sangue provoca nei casi più gravi ictus, infarti e altri problemi cardiaci.
La maggior parte dei grassi che assimiliamo sono forniti dall’alimentazione per questo motivo bisogna seguire una corretta alimentazione e cercare di sostituire i grassi cattivi con quelli buoni. Una buona educazione alimentare è la cosa più bella e positiva che si possa offrire a se stessi e tenerci così lontani da malattie gravi.
Vediamo quindi dove trovare questi grassi buoni, in quali alimenti.
Dove sono contenuti i grassi buoni?
Senza dilungarci di più giungiamo direttamente alla lista degli alimenti che al loro interno contengono grassi buoni, che oltre a non aumentare i livelli di colesterolo, riducono la sensazione di fame e quindi aiutano a perdere peso.
Gli alimenti che sono una buona fonte di grassi monoinsaturi sono l’olio d’oliva, di arachidi, di sesamo e di colza. Anche l’avocado e le olive sono una buona fonte di grassi monoinsaturi. Infine, la frutta secca, come noci (di tutti i tipi), mandorle e arachidi e anche il burro di arachidi possono essere inclusi nel gruppo degli alimenti buoni per l’organismo.
Infine, i grassi polinsaturi si trovano all’interno di alimenti come i semi (girasole, lino, zucca e sesamo), il latte di soia, il tofu e il pesce grasso (salmone, tonno, sgombro, trota e sardine) e ovviamente, anche l’olio di pesce.