Rinviata la trasferta di Sassari, in casa Cantù si riflette sul futuro della stagione. Nelle ultime ore sono accadute un po’ di cose. Innanzitutto il roster si è arricchito con il nuovo arrivato Rodney Purvis, mettendo così in bilico la permanenza di Cameron Young. Occhio, però, anche alle notizie su un possibile rinvio della gara con Cremona. Analizziamo insieme il momento dei canturini.
Cantù, una pausa straziante
L’epidemia del Coronavirus ha colpito anche il nostro basket. Sospesi tutti i campionati, dalla Serie A alle leghe minori. Cantù è ferma dal 9 febbraio. Un’eternità, ma molto probabilmente si dovrà avere ancora pazienza. E’ prevista la proroga di una settimana dell’ordinanza di contenimento del virus. Il rischio, quindi, è che possa saltare il derby lombardo tra Cantù e Cremona. La domanda è allora, quanto si dovrà attendere per scendere in campo? C’è voglia di giocare partite importanti.
Cantù si trova nel limbo di chi può sognare ma rimane sul realismo. I play-off sono difficili da raggiungere, ma il -4 può far sperare. Certo, ci sono squadre meglio attrezzate. Bisogna, però, ricordare che i canturini sanno come insidiare le grandi. A Trento è arrivato un k.o., ma prima un successo importante. Al PalaDesio sono caduti i Campioni d’Italia di Venezia. Senza dimenticare la vittoria del Forum. Servirà superare, dunque, gli up and down delle ultime uscite. Se la squadra è in fiducia può dire tanto da qui a fine stagione.
Purvis, l’uomo in più per Pancotto
Cantù ha presentato, in questi giorni, il nuovo acquisto Rodney Purvis. Guardia americana, alla prima esperienza in Italia. Il curriculum è interessante. Vanta 16 presenze in NBA con gli Orlando Magic. Vestirà la maglia numero 15, in onore dell’amico scomparso Tyrek Coger. Chi sarà quindi a partire? Molto probabilmente uscirà di scena Cameron Young. Per la guardia nata a Inglewood ci sono richieste in A2. Potrà scegliere la sua prossima destinazione entro la fine di marzo.
Buone notizie arrivano dall’infermeria. Andrea Pecchia è tornato a lavorare con i compagni. Superato il problema alla caviglia che lo ha costretto a saltare la gara con Trento. La caviglia tormenta anche Andrea La Torre. Però, per il capitano, la situazione è differente. Alle prese con terapie, ancora non è rientrato in gruppo. Nella prossima gara ci saranno sicuramente Ragland e Clark, dopo il forfait in trentino. Guariti dalle forme influenzali che li avevano colpiti.
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