Dal suo arrivo sulla panchina del Padova, Andrea Mandorlini ha collezionato due vittorie, altrettanti pareggi ed una sola sconfitta, contro la Fermana.

Il Mister ravennate ha deciso di affidarsi ad un modulo tattico maggiormente offensivo; il 4-3-3 al quale ha fatto spesso ricorso nella sua carriera di allenatore. Il Padova necessita di recuperare punti preziosi, e le tre punte possono garantire di giocare a viso aperto su ogni campo.

I biancoscudati, dal suo arrivo, hanno infatti totalizzato 8 punti e ben 9 goal segnati; con una manovra decisamente più fluida rispetto a quanto fatto intravedere nella prima parte di stagione. Ovviamente uno degli aspetti sui quali si sta lavorando, è il raggiungimento del giusto equilibrio tra centrocampo e difesa; in tal caso l’arrivo di Emil Hallfredsson può essere d’aiuto. Il 36enne islandese conosce bene il Mister, con il quale ha già lavorato insieme nell’esperienza all’Hellas Verona.

Su di lui Mister Mandorlini punterà anche in qualità di leader, visto il bagaglio di esperienza.

Necessità di migliorare l’approccio alla gara

Non solo “nuovo” modulo, ma anche crescita sotto il profilo caratteriale; il Mister del Padova lo ha fatto intendere apertamente dopo la sconfitta rimediata in casa contro la Fermana; dove il Padova ha manifestato i limiti che lo hanno contraddistinto fin qui nel corso della stagione. La squadra è apparsa poco incisiva, senza idee, spenta; è mancata la reazione anche nel momento dello svantaggio. Mandorlini ha spronato il gruppo con parole dure, alludendo al fatto che per giocare in questi ambienti occorrono gli attributi.

Presumibile attendersi pertanto un Padova con tutt’altro atteggiamento nel prossimo turno di LegaPro girone B.

Gabriel Nunes: Qualità a centrocampo

Il Padova ha ufficializzato da poco Gabriel Nunes, centrocampista brasiliano classe 94 con passaporto Italiano. Si tratta di un mediano abile nel giocare davanti alla difesa; potrebbe rappresentare, per Mandorlini, quel Jorginho da lui plasmato nell’esperienza all’Hellas, diventato poi top player a livello europeo e punto saldo della Nazionale Italiana.

L’ idea di calcio di Mandorlini, prevede l’impiego di un centrocampista di qualità; un giocatore capace di impostare il gioco e dettare i tempi di movimento alla squadra. In tutto ciò Gabriel Nunes potrebbe fare proprio al caso suo.

Le prossime sfide del Padova

Saranno ben 12 le gare che il Padova dovrà affrontare nei prossimi 45 giorni (causa sosta forzata per allarme Coronavirus); un calendario decisamente impegnativo, che avrà inizio dall’insidiosa trasferta in casa dell’Arzignano. La squadra Vicentina, terzultima in classifica, andrà alla disperata ricerca di punti salvezza; mentre i biancoscudati saranno chiamati ad una prova di carattere, mostrando progressi di gioco e rilanciandosi così in chiave playoff.

Seguici su

Twitter

Instagram

Facebook