Al grido de “Il cinema ci salverà dall’isteria collettiva” di Elio Germano – dopo la vittoria del Silver Bear a Berlino– risponde la presidenza del Consiglio dei ministri con un decreto tre volte inchiodato nel legno. Chiusi cinema e teatri che non rispettino la normativa.

Nel tentativo di debellare il Corona virus, il governo sancisce nuove misure sicurezza: oltre alle scuole (chiuse in via precauzionale fino al 15 marzo), la sospensione di qualsiasi manifestazione, pubblica e privata, che non garantisca la “distanza di sicurezza” pattuita a un metro, fino al 3 aprile.

b) sono sospese le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, ivi inclusi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro di cui all’allegato 1, lettera d);

Si precisa inoltre, all’ART. 4, che

Le disposizioni del presente decreto producono effetto dalla data di adozione del medesimo e sono efficaci, salve diverse previsioni contenute nelle singole misure, fino al 3 aprile 2020.

Il decreto d’emergenza che auspica a tenere i teatri e i cinema chiusi, per quanto corretto nei confronti della sanità pubblica, rischia di paralizzare il carrozzone della distribuzione cinematografica. Immobilizzati su ogni fronte, alcuni produttori decidono di rimandare l’uscita di alcuni cult movie che avrebbero dovuto deliziarci nelle ore pomeridiane di una domenica di marzo.

Quali i sono i film cancellati?

Slitta l’uscita di No Time To Die diretto da Cary Fukunaga, venticinquesima pellicola legata alla figura dell’agente James Bond, interpretato dal sempiterno Daniel Craig. Posticipato addirittura a novembre 2020.

No time to die PhotoCredit dal web
No time to die PhotoCredit dal web

Nel girone infernale del Corona virus, ci è finito anche Carlo Verdone, attore la cui passione per la medicina lo ha sempre portato a voler interpretare ruoli legati a questa professione. In Si vive una volta sola è un medico; finalmente coronato il suo sogno. Coronato, appunto. Rimandato a data da destinarsi.  

 Tra i restii, però, spuntano anche dei temerari- deo gratias– : confermata l’uscita di Volevo nascondermi (anche se in un primo momento ci ha fatto fremere dalla paura), film biografico sulla vita del pittore Antonio Ligabue, interpretato da Elio Germano. Già in sala.

Confermato anche L’apprendistato di Davide Maldi (7 marzo) e Ritorno al crimine con Edoardo Leo, Marco Giallini e Alessandro Gassman (12 marzo).  Con grande gioia degli amanti Disney è confermata anche l’uscita di Mulan previsto per il 26 marzo e di Boombshell (imperdibile) sempre 26 marzo.  

Boombshell- cinema chiusi PhotoCredit: dal web
Boombshell PhotoCredit: dal web

Un marzo un po’ povero di film, ma che riesce comunque a regalarci importanti emozioni, decidendo di non cedere alla paura.

Seguici su MMI