Questo 2020 è iniziato da poco, ma sta già lasciando il segno! In questa situazione di allerta e stallo per fronteggiare il virus del momento, la NASA ha annunciato qualche giorno fa che molto presto un asteroide enorme, grande come l’Everest più o meno, sfiorerà la Terra.
L’asteroide sfiorerà la terra
Si tratta di un corpo celeste “potenzialmente pericoloso” perché passerà vicino all’orbita terrestre, senza però entrarvi in collisione.
Il passaggio dell’asteroide OR2 1998 è previsto per il prossimo 29 aprile: passerà a circa 6 milioni di chilometri dalla Terra e viaggerà a una velocità di 8,7 chilometri al secondo. Saranno le 11.56 ora italiana quando l’asteroide OR2 1998 toccherà il punto più vicino alla Terra, circa 0.04 unità astronomiche (4 centesimi della distanza dal Sole, quindi circa 6 milioni di chilometri): una distanza del tutto innocua per noi, anche se l’oggetto ha un diametro stimato tra 1.8 e i 4.1 chilometri e velocità di circa 8.7 km/s, quindi in grado di generare una catastrofe in caso di impatto.
Questo asteroide, in realtà, è ben noto agli scienziati: è stato avvisato per la prima volta nel 1998 dai ricercatori del programma NEAT (Near-Earth Asteroid Tracking) e secondo le stime dovrebbe avere una dimensione tra 1,7 e 4 chilometri ma, nonostante ciò, non rientra tra quelli potenzialmente devastanti. Secondo gli astronomi nei prossimi 100 anni la possibilità che un asteroide possa colpire il nostro pianeta è una su 50mila.