Al Cimitero Monumentale di Bergamo è arrivato l’esercito per riportare le bare delle vittime di coronavirus ai paesi d’origine dove saranno cremati.
La tragica situazione di Bergamo
La provincia di Bergamo è il luogo più colpito dal coronavirus e dove vi sono la maggior parte delle vittime, circa 400 finora. Le bare che devono essere sepolte ogni giorno sono numerose e non fanno altro che aumentare.
La quantità di morti supera la disponibilità di spazi dove questi possono essere riposti. Infatti, nei giorni giorni era stato diffuso un video che ritraeva una fila di decine di bare in attesa o di essere seppellite o cremate. Il sindaco Giorgio Gori ha poi permesso di depositare delle bare nella chiesa di Ognissanti, dato che il cimitero e le camere mortuarie stesse sono piene.
L’esercito arriva a Bergamo per aiutare le onoranze funebri vicine al collasso
Per questo è stato chiesto l’aiuto dei militari dell’esercito a Bergamo, per portare le bare in altri comuni dove potranno essere cremati.
Ai microfoni di Fanpage.it un addetto alle camere mortuarie ha rivelato che devono fare una sepoltura ogni mezz’ora, una cosa inedita per loro. Le agenzie funebri non se la passano meglio, infatti ricevono oltre dieci telefonate all’ora e non riescono a fronteggiare il numero altissimo di richieste.
Stessa cosa per il forno crematorio, che ha una lista d’attesa di una settimana e quando è possibile, le sepolture vengono fatte per pochi intimi e anche di domenica. L’arrivo dell’esercito a Bergamo di sicuro aiuterà, ma la situazione rimane tragica.
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