Una strategia che mira ad un contenimento ben strutturato, che ha visto la messa in atto di accertamenti a 2.016.318 persone, per arginare la minaccia del Covid-19. Nel frattempo le Forze dell’Ordine hanno eseguito denunce fino a due giorni fa ben 96mila persone; i controlli si fanno serrati.
I numeri degli accertamenti per il Coronavirus sono esorbitanti
Il Viminale sta facendo tutto ciò che è in suo potere per disporre, nel migliore dei modi, di accertamenti, che hanno interessato ben 2.016.318 persone in totale. Una manovra che non vuole fare passi indietro, sei giorni fa ,infatti, annunciava la possibilità di inasprire le sanzioni ad indirizzo di chi violasse la quarantena. Il governo stesso non esclude di prevedere nuovi decreti
Lo stesso Ministro degli Interni tuonava per una nuova stretta sui controlli e per far cambiare il modello di autocertificazione. I numeri denunciano un comportamento negativo da parte di molti cittadini, che eludono i provvedimenti messi in essere dal Governo. Le statistiche infatti parlano chiaro e non sono molto positive.
Due giorni fa le Forze di Polizia hanno sottoposto a controllo ben 157.621 cittadini, dei quali, sono stati denunciati ben 10.326 individui. Il Ministero degli Interni ci fa sapere che: ben 53.776 negozi hanno subito controlli, dei quali 7 sono stati sottoposti a stop insieme a 158 proprietari querelati.
I numeri denunciano una mancata presa di responsabilità da parte di molti cittadini. Dall’inizio del Decreto, le Forze dell’Ordine hanno eseguito ben 2.016.318 accertamenti. Di quei 2.016.318, ben 92.367 hanno ricevuto una querela per aver infranto le normative riguardanti il contenimento del Covid-19. Oltre 2.155 persone hanno ricevuto una querela per falso e su 973.979 negozi,nei quali sono stati eseguiti accertamenti, ben 2.277 proprietari hanno ricevuto una querela.
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