I fastidiosi occhiali appannati dalla mascherina, adoperata per combattere il contagio da Coronavirus stanno per avere vita breve. La reazione degli occhiali avviene a causa del respiro che, rimanendo circoscritto dentro la mascherina, diventa vapore.
Gli occhiali appannati dalla mascherina stanno per avere vita breve
Il vapore contenente acqua, incontrandosi con le lenti fredde, crea una patina sopra le lenti, ecco alcuni accorgimenti per combatterla. La soluzione più diretta riguarda l’utilizzo di uno spray apposito anti appannamento. Nel caso in cui foste sprovvisti niente paura. Questa soluzione è stata escogitata nel 2011 da due ricercatori del National Health Service.
La prima cosa da fare è quella di pulire gli occhiali con acqua e sapone, per poi far asciugare le lenti all’aria oppure con un panno. Questa azione permetterà la creazione di uno strato protettivo che bloccherà l’appannamento per circa due ore. Come mai? La risposta riguarda lo strato di tensione dell’acqua ridotto dal sapone. Per questo favorisce la dispersione uniforme dell’umidità, impedendo quindi la formazione delle goccioline.
Una seconda soluzione riguarda l’utilizzo di un fazzoletto, da porre sotto gli occhi. In mancanza di un fazzoletto, per alcuni tipi di mascherina, si potrà rivolgere verso l’interno, piegandolo, il lembo superiore della mascherina. Ciò impedirà all’aria di salire troppo in alto, verso gli occhiali. Queste soluzioni, infatti, sono consigliate per quelle mascherine che si rivelano essere poco coprenti. La soluzione arriva dalla Polizia di Tokyo.
Anche se esistono diversi tipi di mascherine, che essendo rigide si adattano maggiormente al profilo della persona, alcune persone potrebbero non trovarle. Per questo motivo, per le persone che hanno necessità di prodursele da loro, questo accorgimento potrà sicuramente evitare agli occhiali di appannarsi, evitando al guidatore di non togliere la mascherina.
Visita il nostro sito ufficiale
Segui la nostra pagina Facebook