Ermal Meta è un artista musicale a tutto tondo. Autore, musicista, compositore, cantante. La mamma è violinista professionista. Lui, essendo figlio d’arte, ha coltivato da sempre l’amore per la musica. Ha spesso ricordato le sue origini albanesi ed il suo passato travagliato, dovuto ad esperienze familiari dolorose, che lo hanno portato a tredici anni a trasferirsi con la madre in Italia, a Bari.

Ermal ha iniziato a percorrere la carriera musicale negli anni 2000, con vari ruoli nelle band. Prima negli Ameba 4, poi, come chitarra e voce, nel gruppo La fame di Camilla, una formazione indie-rock pugliese divenuta nota anche per la partecipazione a Sanremo 2010 nella sezione “Nuova Generazione”. Dopo tre album all’attivo il gruppo e si è sciolto, ma Ermal aveva già cominciato a comporre per altri artisti.

Ermal Meta, i primi successi

Da qui parte la sua attività di autore. Ermal Meta è un artista che inizia a farsi spazio perché le sue canzoni vengono interpretate dai più importanti protagonisti della musica italiana. Scrive per Emma, Francesco Renga, Patty Pravo, Chiara, Marco Mengoni. Sono suoi anche alcuni testi di Francesca Michielin, Francesco Sarcina, Red Canzian, Giusy Ferreri e Lorenzo Fragola. Ermal Meta cura, inoltre, gli arrangiamenti di alcuni brani per i Negrita e per Renga e Sarcina. In particolare nel 2013 per Marco Mengoni scrive: Pronto a correre, 20 sigarette, Natale senza regali. Ancora nel 2015 sempre per Mengoni scrive Invincibile, Io ti aspetto, La neve prima che cada, Ad occhi chiusi, La nostra estate, Le cose che non ho, Nemmeno un grammo. Nel 2015 per Emma compone Occhi profondi e Arriverà l’amore. Sono sue anche Un cuore in due di Francesca Michielin e Luce che entra di Lorenzo Fragola.

Ermal Meta – Photo Credits: Marika Torcivia

L’affermazione

Ermal diventa noto al grande pubblico nel 2016 quando, dopo la partecipazione a Sanremo Giovani 2015, prende parte al Festival di Sanremo tra le Nuove Proposte. Esce vincente dalla sfida con Irama e arriva in finale con Chiara Dello Iacovo. Ma l’anno della consacrazione è il 2017. Ermal Meta si presenta al Festival di Sanremo con Vietato morire, canzone autobiografica, e si classifica terzo. Vince i premi di miglior cover e il Premio della Critica “Mia Martini”. Dopo Sanremo ottiene grande successo con Ragazza Paradiso e Piccola Anima, cantata in coppia con Elisa.

Il Festival di Sanremo 2018 è l’apoteosi. Ermal si presenta sul palco dell’Ariston e vince. In coppia con Fabrizio Moro presenta un brano di fortissimo impatto Non mi avete fatto niente, un canto di forza e fiducia negli esseri umani con l’invito a non farsi prendere dalla paura e dallo sconforto, contro il terrorismo. L’album Non abbiamo armi raccoglie un enorme successo, consacrando Ermal tra gli artisti più amati della musica italiana.
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