Torna l’appuntamento settimanale con le migliori serie finali di Serie A della storia. Dopo aver rivissuto l’ultimo scudetto della Virtus Bologna, riviviamo la serie finale della scorsa stagione, con un’altra gara 7 a decidere la vincente dello scudetto. Reyer Venezia-Dinamo Sassari, un’altra finale da ricordare!

Come arrivano alla finale le due squadre?

Dopo la sensazionale regular season dell’anno precedente chiusa al primo posto (delusione poi ai playoff contro Trento), la stagione 18-19 vede la Reyer Venezia condurre un campionato di tutto rispetto. AL termine della stagione regolare i veneti chiudono al terzo posto con 20 vittorie e 10 sconfitte. La squadra di De Raffaele parte bene ai playoff con due vittorie contro Trento; i bianconeri però non mollano e pareggiano la serie sul 2-2, facendo rivivere brutti ricordi alla Reyer. In gara 5 Venezia però spazza via Trento e vendica la sconfitta dell’anno prima. In semifinale i veneti trovano la Vanoli di Meo Sacchetti che costringe Venezia a un’altra gara 5, vinta per 79-69; è finale scudetto per la Reyer.

Dopo aver mancato i playoff nella stagione precedente la Dinamo Sassari torna nella post season ottenendo un ottimo quarto posto con 18 vittorie e 12 sconfitte. Nei playoff il percorso dei sardi è da sogno, prima col 3-0 rifilato a Brindisi, poi con quello rifilato clamorosamente all’Olimpia Milano, campione d’Italia in carica e testa di serie numero uno. Percorso netto dunque in post season per la squadra di Pozzecco che approda in finale.

Reyer Venezia-Dinamo Sassari colpo a colpo

Venezia ha il fattore campo, si parte dunque al Taliercio per gara uno e due. Il primo match è molto equilibrato con ribaltoni da una parte e dall’altra. Nel primo periodo i padroni di casa riescono a condurre sul 18-14, ma un super parziale di Sassari (McGee protagonista con 19 punti nel match) da 11-23 ribalta la gara che all’intervallo lungo vede gli ospiti avanti di 8. Il terzo parziale però è tutto appannaggio dei veneti che piazzano un parziale da 25-15 per il nuovo vantaggio 54-52. Nel quarto periodo la partita è tesa con le squadre incollate nel punteggio. Alla fine a spuntarla sono i padroni di casa per 72-70, ottima prova per Haynes con 15 punti. In gara due la Dinamo cambia volto e si mette avanti già nel primo periodo sul 17-21. Sassari continua a macinare gioco e riesce anche ad allungare nei quarti centrali fino al 52-66 al 30’. Nell’ultimo quarto gestione per gli uomini di Pozzecco che si prendono il fattore campo vincendo per 66-80, 19 punti per Smith. Uno a uno nella serie.

Si va in terra sarda e gara tre al PalaSerradimigni vede la Reyer con una marcia in più. Nei primi tre periodi la squadra veneta guidata da un Daye ispirato, allungano con un parziale complessivo da 46-49 per il +13. Nel periodo finale Sassari prova a rientrare con i punti di Thomas (17 per lui) ma il parziale da 27-17 non basta ad evitare il 2-1 nella serie per Venezia. Questa serie però è folle e regala ancora sorprese; in gara 4 è di nuovo il turno della Dinamo che non lascia scampo a Venezia. Sassari conduce dall’inizio alla fine nonostante il tentativo di rimonta della Reyer nel periodo finale. Thomas e Cooley mattatori della serata con 19 e 18 punti, siamo sul 2-2 e la serie torna a Venezia.

Il fattore casa diventa la chiave

Si torna dunque a Mestre per gara 5 con la Dinamo motivata dopo la bella vittoria casalinga. Al Taliercio però è la Reyer a partire forte, con un parziale da 21-14 nel primo quarto; Sassari reagisce nei secondi 10’ con un Thomas ispirato (20 punti per lui alla fine), riuscendo a portarsi sul meno quattro a metà gara. Nella seconda metà però i padroni di casa trovano un altro allungo con un parziale complessivo da 40-31 per il 78-65 finale; super Daye da 20 punti e 7 rimbalzi.

Il ritorno in Sardegna rappresenta il primo match point per la squadra di De Raffaele che lo dimostra partendo forte nella prima metà, chiudendo sul 34-40. Nel terzo periodo però qualcosa cambia: il pubblico si scalda, la Dinamo si accende e Venezia soffre. Il parziale dei sardi è un clamoroso 29-17 che ribalta tutto sul +6 Dinamo. Negli ultimi 10’ ancora un parziale a favore di Sassari che la chiudono sull’87-77. Si va a gara 7, la terza volta nella storia della Serie A. Super prestazione in gara 6 per Cooley che mette a referto 26 punti.

Il trionfo in gara 7

Si giunge quindi a gara 7, al Taliercio si decide tutto. De Raffaele lo sa e la Reyer parte forte schiacciando la Dinamo. Nei primi due quarti il vantaggio rimane contenuto con un parziale complessivo da 39-30. Nel terzo periodo però i veneti piazzano l’allungo decisivo guidati da Haynes e Bramos con un parziale da 30-17 per il +22. Gara e serie ormai compromesse per gli uomini di Pozzecco che escono completamente dal match subendo un altro parziale da 18-14 per l’87-61 finale. La Reyer Venezia è campione d’Italia per la quarta volta nella sua storia, MVP delle finali Austin Daye.

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