E’ in arrivo l’asteroide 1998 Or2, dove e come vederlo

L’asteroide del 29 aprile sta per arrivare. Con un diametro stimato di circa 1,8-4,1 chilometri e una velocità di 8,7 km/s (pari a 31.320 km/h), il ‘1998 Or2’ – così è stato chiamato – si avvicinerà domani alla Terra. Nessun timore, spiegano gli esperti, perché non ci sarà rischio di collisione. L’asteroide, infatti, passerà a poco più di 6 milioni di chilometri da noi, ossia circa 16 volte la distanza media che separa il nostro pianeta dalla Luna. “Una distanza che seppur ridotta rispetto a quelle cui siamo abituati anche nel Sistema Solare, resta comunque molto ampia – osserva l’astrofisico Gianluca Masi – tanto da escludere il benché minimo rischio di un impatto con la Terra”. Ma gli “allarmi” di questi giorni, se possiamo definirli così, erano tutti concentrati su (52768) 1998 OR2, una specie di montagna volante di circa 2 km di diametro. Nessun rischio di collisione con la Terra perché le due orbite non si intersecano: restano sempre ad una distanza superiore ai 2,3 milioni di km

Come vedere l’asteroide e a che ora

L’asteroide raggiungerà la sua minima distanza dalla Terra intorno alle ore 11:56 italiane di mercoledì 29 aprile 2020. “Sarà invisibile a occhio nudo – spiega l’astronomo Albino Carbognani –, al massimo diventerà apparentemente brillante” come una piccola stella “e per osservarlo in prima serata sarà necessario usare un telescopio di almeno 15 cm di diametro”.

Per chi ne possedesse uno e volesse conoscere le coordinate esatte a cui puntare il telescopio, può recarsi nel sito online dell’International Astronomical Union alla pagina “Minor Planet & Comet Ephemeris Service”. Per chi invece non ne possedesse uno, può comunque seguire la diretta streaming del passaggio dell’asteroide sul sito del Virtual Telescope, in diretta a partire dalle ore 20:00 del 28 aprile 2020.