Il 3 maggio del 1986 nasceva a Moncalieri Brian Sacchetti, figlio del coach della nazionale italiana di pallacanestro Romeo Sacchetti (per tutti Meo) e ala della Leonessa Brescia. La scelta di Brian per la pallacanestro sembra essere stata segnata fin dall’infanzia, visto la carriera da giocatore e poi da allenatore del padre.
Brian Sacchetti e l’inizio della carriera
Brian Sacchetti come già detto è nato a Moncalieri, in Piemonte, ma gli anni più importanti del settore giovanile li passa crescendo tra le fila della Pallacanestro Varese. Esordisce in prima squadra da professionista nel 2003 con il Castelletto Ticino. Qui Brian disputa due campionati di Serie B1, prima di centrare al terzo anno la promozione in Serie A2.
Nell’estate 2006 Brian Sacchetti passa al Basket Club Ferrara, ed alla sua terza stagione con i ferraresi centra un’altra promozione, questa volta in LBA. Dopo quattro stagioni con Ferrara, due stagioni di LBA e quasi 5 punti di media a partita si trasferisce alla Dinamo Sassari, squadra che lo lancia definitivamente tra i grandi.
La grande parentesi in maglia Dinamo
Durante l’estate 2010 infatti Brian Sacchetti cambia squadra, e firma con la Dinamo Sassari, allenata da suo padre, Meo Sacchetti.
Piano piano Brian si ambienta a Sassari e alla convivenza con suo padre, preoccupandosi anche di dover scacciare l’etichetta di “raccomandato”. In questo Brian riesce, diventando un perno fondamentale della squadra sarda.
Nella stagione 2011/2012 grazie anche al suo contributo la Dinamo Sassari approda alle semifinali dei Playoffs, ma l’apice della carriera verrà raggiunto nella stagione 2014/2015.
Sassari veniva dalla vittoria in Coppa Italia nella stagione precedente, ma durante quella stagione il club sardo supera ogni aspettativa. Vince infatti la Supercoppa Italiana (96-88 sull’Olimpia Milano), la Coppa Italia per la seconda volta consecutiva e il titolo di campione d’Italia.
La Dinamo Sassari grazie anche a Brian Sacchetti disputa una corsa Playoffs sensazionale, sconfiggendo nella serie finale Reggio Emilia per 4-3 e portando in Sardegna il primo titolo della sua storia.
La storia d’amore con Sassari termina alla fine della stagione 2016/2017: dopo 7 stagioni coi sardi Sacchetti infatti annuncia che lascerà la squadra. 253 partite giocate e quasi 1224 punti realizzati in maglia Dinamo, per quasi 5 punti di media a partita.
Brian Sacchetti approda a Brescia
Esattamente un mese dopo il suo saluto a Sassari Brian Sacchetti si getta in una nuova esperienza, firmando con la Leonessa Brescia, salita in LBA durante la precedente stagione.
Sacchetti si ambienta subito in una squadra giovane e pronta a stupire. Dopo un’ottima prima stagione infatti Brian si merita il rinnovo fino a giugno 2021.
Fin’ora Brian Sacchetti ha giocato ben 88 partite in maglia Germani Brescia, totalizzando 6.6 punti di media a partita. In questa stagione “dimezzata” la sua Brescia ha chiuso al terzo posto in campionato, dopo una prima parte di stagione fantasmagorica.
Nel frattempo il padre di Brian, Meo, diventa coach della Vanoli Cremona e della nazionale italiana. E proprio lo scorso anno, appena prima dei Mondiali, coach Sacchetti è costretto ad una scelta dolorosa, almeno dal punto di vista di un padre. Brian infatti viene tagliato dal roster dei Mondiali disputatisi poi in Cina. Un gesto che segna probabilmente il definitivo ritiro di Brian Sacchetti dalla maglia azzurra, indossata 20 volte dal 2009.
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