Un autobus dell’Atac è andato a fuoco questa mattina alle 6 nei pressi della galleria Giovanni XIII. Immediata la chiusura della galleria in entrambe le direzioni a causa del fumo. Un uomo è stato ricoverato in codice giallo a causa dell’incendio. Al momento sull’autobus per fortuna non vi erano passeggeri. È il secondo veicolo dei trasporti romani che brucia nel 2020.
Un autobus dell’Atac in fiamme
Un autobus dell’Atac è bruciato questa mattina alle 6. A causa del fumo generato dall’incendio la galleria Giovanni XIII, presso cui la vettura si trovava, è stata chiusa in entrambe le direzioni fino alle 9:30. Il conducente è illeso mentre non c’erano per fortuna passeggeri sul bus al momento. Tuttavia un uomo è stato ricoverato in codice giallo all’ospedale Gemelli. Era a bordo della sua auto al momento in cui la galleria veniva invasa dal fumo. Ha perciò abbandonato la vettura ed è rimasto intossicato. È il secondo bus dell’Atac a bruciare nel 2020.
La perizia della procura di Roma
“L’autobus era in servizio da 16 anni. Quello di oggi è il secondo caso di incendio distruttivo di una vettura nel 2020. Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, i casi di incendio distruttivi sono diminuiti del 50%. Rispetto al 2018, i casi complessivi di incendio sono diminuiti dell’80%”, spiega l’Atac in una nota. Qualche mese fa una perizia della procura di Roma, che stava indagando per incendio doloso sugli autobus dell’Atac finiti in fiamme tra il 2018 e il 2019, aveva svelato dei difetti strutturali meccanici ed elettrici accentuati da veicoli datati e sovrautilizzati. Questa perizia era stata eseguita dall’ingegnere Rodolfo Fugger che si auspicava a creazione di un tavolo tecnico allo scopo di “minimizzare il rischio d’incendio”. Ora questo nuovo drammatico episodio che non fa ben sperare.