La pop-star italo-americana Stefani Germanotta, in arte Lady Gaga, è tornata ufficialmente in pista. Chromatica (Interscope Records) è il suo nuovo album, pubblicato lo scorso 29 maggio. Dopo il successo del film A star is born (2018) la cantante ha concepito un album dal colore pop e dance, tramite il quale sembra essersi riconciliata con la sua natura fatta di eccentricità e folklore.
Quella parentesi malinconica e dai toni pacati apertasi con Shallow (miglior brano originale al Golden Globe e agli Oscar) sembra ormai chiusa. Si lascia invece spazio al rosa frizzante protagonista della copertina del nuovo album. Chromatica rappresenta infatti un mondo idealizzato a tratti utopistico per la pop-star. Al tempo stesso però, come dichiara la stessa Lady Gaga, è il mondo nel quale lei stessa sente di vivere, come se la Terra fosse improvvisamente stata cancellata.
Lady Gaga, la recensione di Chromatica
Un mondo fatto evidentemente di musica, di arte, di colore. E questo lo percepiamo non solo dalla copertina dell’album, in cui la cantante torna a mostrarsi in tutta la sua estrosità, bensì anche nei brani contenuti al suo interno. Traccia dopo traccia, l’ascolto di brani come Stupid Love (primo singolo estratto), Rain On Me (feat. Ariana Grande) o Free Woman ci trasporta nel nuovo “gaga-universo”. Toni accesi, melodie ritmate ed elettroniche e un sound che si ripresenta in ogni canzone. Sembra di percorrere un cammino che ci tiene ancorati al concept dell’album, senza ostacoli.
La partecipazione di artisti di primissimo piano come Elton Jhon, Ariana Grande e BLACKPINK aggiungono inoltre una medaglia al valore a questo progetto così importante per la “Lady” del pop. La cantante ha infatti dichiarato che il sostegno di queste collaborazioni è stato fondamentale nell’equilibrare i propri dissidi interiori. il fine era quello di inserire tutta la propria creatività e le proprie idee all’interno di ogni pezzo.
Certamente ci è riuscita appieno.
Ciò si riscontra nel successo che l’album sta avendo nel mondo e nel riscontro positivo da parte della critica musicale. Una novità rispetto al passato ma allo stesso tempo un recupero delle origini, Chromatica ci ripropone la versione autentica della pop-star dallo stile unico: Lady Gaga sembra proprio volerci portare nel suo paese delle meraviglie.
Nicole Ceccucci
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