Prima Guerra Mondiale, l’inizio del tragico conflitto noto come la Grande Guerra. Ricordando l’evento storico ed i fatti accaduti in questa ventottesima giornata di giugno.

Prima Guerra Mondiale, il gesto scatenante

Era la mattina del 28 giugno 1914, quando, il serbo Gavrilo Princip assassinava l’Arciduca Francesco Ferdinando d’Austria. Il gesto sarà il movente che porterà alla Prima Guerra Mondiale. La Grande Guerra, com’era nota ai contemporanei. Alla base dell’attentato, il malcontento dei popoli Balcanici nei confronti della dominazione degli Asburgo.

Prima Guerra Mondiale - Photo Credits: wikipedia
Prima Guerra Mondiale – Photo Credits: wikipedia

Tuttavia, ad innescare la Grande Guerra fu molto più di un attentato: intrighi coloniali, tensioni e alleanze di comodo andavano avanti da molto tempo. Questi, i presupposti per il principio di un vero e proprio conflitto; la successiva morte dell’Arciduca fu solo la scintilla da cui la guerra derivò, in seguito.

Prima Guerra Mondiale: dal 28 giugno 1914 al 28 giugno 1919

E’ il 28 giugno 1919 quando le potenze vincitrici, appartenenti a Triplice Intesa, – Gran Bretagna, Russia e Francia, a cui si aggiunsero dopo anche l’Italia e gli Stati Uniti – invitano gli sconfitti a firmare il Trattato di Versailles. Ufficialmente, la Grande Guerra finiva nella stessa data in cui era iniziata. In quello stesso giorno nasceva la Società delle Nazioni: un’organizzazione che regolava i rapporti tra stati tentando di evitare ulteriori guerre mondiali.

Eventi storici del giorno

28 giugno 1946: Enrico De Nicola diviene capo provvisorio dello Stato Italiano ed è di fatto annoverato come il primo Presidente della Repubblica. E’ il 28 giugno 1967, invece, quando Israele annette illegalmente la parte est di Gerusalemme; mentre, il 28 giugno 1969 si compie un’irruzione della polizia in un gay bar di New York, lo Stonewall Inn, che scatena la reazione dei suoi avventori: è la nota rivolta urbana di Stonewall. Infine è il 28 giugno 1997, quando il pugile Mike Tyson stacca con un morso un pezzo di orecchio al suo rivale, Evander Holyfield. Il gesto vale la squalifica al campione, che vedrà di fatto la fine della sua carriera.