I playout della Serie C hanno emesso i primi giudizi salvando e retrocedendo diverse squadre. Una compagine che può tirare un sospiro di sollievo meritato è certamente l’AZ Picerno che, nel doppio confronto, si è imposta sul Rende staccando il pass per la permanenza in terza serie. Una salvezza che, dopo l’andata, sembrava compromessa: la compagine lucano, infatti, era uscita sconfitta 1-0 contro i calabresi ma il secco 3-0 di ieri ha spedito in paradiso i rossoblu. Abbiamo contattato telefonicamente Enzo Mitro, dirigente del club che anche il prossimo anno giocherà tra i professionisti.

AZ Picerno Enzo Mitro

AZ Picerno, senti Mitro: “Sono stati giorni difficili, adesso programmazione per il futuro”

Ecco l’intervista in esclusiva ad Enzo Mitro, uno degli artefici della bella favola lucana chiamata AZ Picerno:

“Ho passato un periodo bruttissimo. Faccio calcio da oltre quarant’anni, però questi giorni li ricorderà sempre. Davvero brutti. Dopo tre mesi, tutti i valori tecnici che si erano evidenziati potevano cadere, lo stiamo vedendo anche in Serie A e B. Le ansie ieri sono diventate emozioni fortissime: è come vincere un campionato di nuovo come lo scorso anno. Diciamo che Picerno è un paese che deve soffrire, basta pensare anche alla passata stagione. Hanno sofferto tutti: io, calciatori, tifosi e soprattutto il presidente che dall’America mi chiamava tutte le notti, non avrebbe mai immaginato una situazione del genere. Oggi si rivive, torniamo a respirare dopo giorni difficile. Ieri, un’altra grandissima emozione, sono stato affiancato dalle mie figlie: erano al mare ma sono tornate perché hanno capito quanto fosse importante per me questo momento. Stare insieme e piangere con loro è stato bellissimo…”

Quali sono, adesso, le prospettive future per l’AZ Picerno?

“Ogni anno abbiamo sempre fatto meglio del precedente. Questa notte con il presidente ci siamo confrontati per programmare subito il futuro, perché l’AZ Picerno tutto quello ha fatto è stato programmato in modo corretto. Non è venuto nulla per caso. Domani incontrerò il mister: lui è sotto contratto con noi anche per il prossimo anno però dobbiamo decidere che squadra mettere su. Assicuro ai tifosi del Picerno che faremo di tutto per migliorarci ulteriormente”.

Il miglioramento passa anche dal calciomercato…

“Abbiamo con noi calciatori che abbiamo tesserato a gennaio. Sono professionisti esperti e forti, lo hanno dimostrato anche ieri e sono sotto contratto anche per il prossimo anno. Non vogliamo stravolgere la rosa, siamo convinti di avere una buona squadra. Vogliamo ripartire da loro, certamente interverremo sul calciomercato prendendo tre/quattro giocatori importanti e d’esperienza dando spazio anche ai giovani”.

Obiettivo salvezza per il prossimo anno?

“Siamo un paesino, quindi in molti pensano che il nostro obiettivo sia per forza la salvezza. Questo, invece, è l’obiettivo minimo che ci prefisseremo: vogliamo guardare con un occhio di riguardo cosa succede più in alto. Bisogna anche vedere cosa succederà con queste riforme: se ne parla tanto. L’AZ Picerno è vivo, ci sarà e non farà da comparsa…”

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