Vasto incendio in zona Boccea a Roma. Il rogo è divampato esattamente nei pressi dei tralicci dell’alta tensione, a prendere fuoco sterpaglie e rifiuti all’interno di un terreno in via di Boccea, tra via Nazareth e via Cornelia.
Incendio a Roma, Boccea
Secondo le informazioni apprese le fiamme si sono sprigionate nel pomeriggio di oggi, martedì 14 luglio, nel quadrante Nord Ovest della Capitale. Non è chiaro cosa le abbia provocate e le cause sono ancora in corso di accertamento. Tante le segnalazioni dei cittadini sui social network che nei gruppi di quartiere hanno condiviso l’accaduto, con post e foto dell’incendio in corso. “C’è fumo e cenere in tutta la zona, evitate gli spostamenti” scrive una cittadina su Facebook, mentre un’altra spiega: “Non si respira per il troppo fumo, abbiamo dovuto chiudere le finestre”.
A dare l’allarme i residenti, che hanno notato una fitta nube di fumo levarsi verso il cielo e hanno chiamato il Numero Unico delle Emergenze 112, chiedendo l’intervento dei vigili del fuoco. Sul posto, ricevuta la telefonata d’emergenza, sono arrivati i pompieri, con cinque squadre del Comando provinciale di Roma, per domare il rogo con l’aiuto di due autobotti e riportare la situazione alla normalità. Da quanto si apprende l’interruzione della corrente elettrica nel quadrante interessato è stata necessaria per consentire lanci dall’alto di sostanze per estinguere le fiamme con l’elicottero. Sul posto sono presenti il Direttore Operazioni di Spegnimento (Dos) e il funzionario di turno.
Il fumo si è propagato all’area circostante, invadendo le strade e ha reso difficoltosa la viabilità degli automobilisti in transito. Presenti gli agenti della polizia locale di Roma Capitale, che hanno gestito il traffico dei veicoli di passaggio. Al momento fortunatamente non ci sono feriti né intossicati. Via di Boccea è stata chiusa al traffico fra via Cornelia e via Nazareth a causa del fumo. L’incendio ha provocato anche la chiusura della tratta degli autobus Atac Torrevecchia-Battistini, con deviazioni via Torrevecchia, Aloisi, Masella, Bembo, Monti di Primavalle e Battistini.