La rubrica di questa settimana vogliamo dedicarla a cinque libri da leggere sotto l’ombrellone, o dondolandosi su un’amaca; al mare, in montagna o nel giardino di casa vostra, senza appesantirsi troppo l’anima, aspettando il Ferragosto. Fra amare consapevolezze e prese di coscienza che ci faranno ora sorridere, ora ridere di cuore, rispolveriamo uno dei primi successi di Aldo Busi, per immergerci poi nell’oceano mare del capolavoro assoluto di Alessandro Baricco. E per l’amore che mai deve mancare, ritroviamo i libri di Michela Marzano e Javier Marias. Concludiamo infine con la storia dei Florio, che seppur originari della Calabria, furono I Leoni di Sicilia.
Manuale della perfetta Gentildonna
Il manuale della perfetta Gentildonna di Aldo Busi, fa parte di una trilogia letteraria di manuali scritti per un’umanità che voglia diventare perfetta. Busi, considerato soprattutto all’estero, non solo uno dei più grandi scrittori viventi, ma uno dei più grandi in assoluto, si traveste qui da Monsignor Diabolus per rivelarci la sconcertante verità su noi stesse e sugli uomini. Con dissacrante ironia ci spiega la differenza fra moda e apocalisse, quando bisogna prendere misure penose ai fidanzati, se è di bon ton sognare di ammazzare il marito. E poi, come non disperare se lui fugge con un altro, e cosa fondamentale, come imparare a mordere con grazia quel che di un uomo non si manda giù. Uscito negli anni 90 è ancora un libro attualissimo di cui bisognerebbe far tesoro. Citando Gozzano, Busi scrive: una donna che non ha mai perso la testa, non sa cosa ha perso!
Oceano mare
Come accennato sopra, Oceano mare, rimane il capolavoro assoluto di quell’Alessandro Baricco che nel corso degli anni ha cambiato, asciugato, la sua scrittura, senza perdere quel suo carattere incisivo che lo fa riconoscere sin dalla prima riga. In questo libro, e nelle storie raccontate dai suoi personaggi, ospiti della locanda Almayer, si sente la voce e il respiro del mare. Lo si può leggere come un racconto a suspence, un poema in prosa, o un romanzo d’avventura. Sette stanze, degli strani bambini, un pittore, una donna bellissima, un professore dal nome strano, un uomo misterioso, una ragazza che non voleva morire, un prete buffo. Tutti li, a cercare qualcosa, in bilico sull’oceano mare.
Gli innamoramenti
Nessuno scrive come Javier Marias, nessuno riesce a penetrare dentro l’animo umano come questo scrittore madrileno che rifiuta i premi e vive nella più assoluta riservatezza. Gli innamoranti è uno dei libri di maggior fortuna dello scrittore insieme a Un cuore così bianco, per il quale lo abbiamo scoperto nel nostro paese. Attraversando la storia di un triangolo amoroso nel quale sarà una donna ad intuire ed indagare le cause della morte di uno dei protagonisti, Marias si interroga su dove sia la verità se di un avvenimento vengono proposte versioni sempre diverse, se persino i nostri pensieri appaiono inafferrabili, così come i nostri sentimenti e le nostre passioni. Cos’è l’amore se non la giustificazione per qualsiasi nostro atto, dal più nobile e altruistico al più scandaloso e deprecabile?
L’amore è tutto, è tutto ciò che so dell’amore
Michela Marzano in questo libro racconta la vita apparentemente semplice di una donna, vita che non è molto diversa da quella di tante altre donne di oggi. La storia di una bambina che aspettava il principe azzurro e che una sera, da adulta, incontra quello che diventerà l’uomo della sua vita. La scrittrice è convinta che con le teorie, coi libri, l’amore c’entri poco o niente, l’unico amore che vale la pena di essere raccontato è quello quotidiano, reale, concreto, l’amore che siamo e che ci portiamo addosso.
L’amore nasce da un dettaglio. Da quell’intonazione o da quell’odore che conosciamo a memoria, traccia di qualcosa che abbiamo perso. E’ per questo che non riusciamo mai a spiegarne il perché.
I leoni di Sicilia.
Con I leoni di Sicilia, Stefania Auci firma un romanzo indimenticabile dal successo meritato e straordinario.Con una scrittura che potremmo definire visiva, non a caso sembra essere in lavorazione una serie televisiva tratta dal libro, ci porta dentro una saga familiare, quella dei Florio. Partiti da Bagnara Calabra nel 1799 i due fratelli Florio arrivano a Palermo decisi non solo a cambiare in meglio le loro vite, ma ad arrivare più in alto di tutti. La storia d’Italia dai moti del 1918 fino allo sbarco di Garibaldi in Sicilia si intreccia con le vicende private dei protagonisti, uomini forti, ambiziosi, resistenti al vento devastante del destino, con accanto figure femminili straordinarie. Una storia vera, documentata, antica quanto contemporanea, uno di quei libri che vorremmo non finire mai, una di quelle storie che vorremmo durassero per sempre, e leggerla è un modo per tenerla sempre in vita.
Cristina Di Maggio
Seguici Su Facebook