Polemiche su un consigliere del XII Municipio di Roma. Secondo l’ex 5 stelle Massimiliano Quaresima, l’omosessualità sarebbe una malattia causata dai vaccini. Ira del Gay Center
“Omosessualità una malattia causata dai vaccini”
Ha suscitato sgomento la grave frase pronunciata dal consigliere Massimiliano Quaresima. “L’omosessualità porta alla morte. C’è qualcosa che va rivisto e capito sul motivo che l’ha portata ad essere depennata dalle malattie mentali”. Queste le parole pronunciate in Aula tra l’imbarazzo dei colleghi. Secondo il consigliere, l’aumento degli omosessuali è causato dai vaccini. Frasi pronunciate in maniera convinta, durante il dibattito sull’adesione alla campagna nazionale ‘Dà voce al rispetto‘, che sostiene l’approvazione della legge contro l’omotransfobia.
Non contento, Quaresima ha continuato con le sue assurdità. “Negli ultimi anni c’è stato un incremento esponenziale degli omosessuali. Molti giovani, quasi bambini, adolescenti. Ho parlato con alcuni biologi (ma non ha citato i loro nomi, nda), potrebbe essere colpa dei vaccini, dato che al loro interno ci sono cellule di feti abortiti. Queste cellule modificano l’informazione e trasformano i bambini”. Durante il Consiglio Quaresima ha continuato a parlare senza fare marcia indietro. “Ho avuto molti amici omosessuali. Hanno cambiato orientamento a causa di traumi subiti. Le lobby LGBT stanno distruggendo la famiglia”.
Le reazioni
Numerosi le reazioni ai deliri del consigliere comunale. Prende le distanze la presidente del municipio XII Silvia Crescimanno. “Queste parole offendono tutti i romani ed impongono una reazione politica e civile“, dichiara il segretario del PD di Roma Andrea Casu. In una nota, i consiglieri d’opposizione Elio Tomassetti e Alessia Salmoni, hanno spiegato che “Mai si è sentito nulla di simile in un municipio. Soprattutto in Aula consiliare intitolata a donne e uomini che hanno dato la vita per la libertà in tutte le sue forme. Frasi offensive e irripetibili. Chiediamo con urgenza la convocazione di un Ufficio di Presidenza che analizzi bene la questione. Chiederemo l’immediata sospensione del consigliere”.
Dura anche la reazione del Gay Center. “Si tratta di una follia estiva. Sono frasi che dimostrano quanto sia necessario insistere sulla legge contro l’omofobia. Non sono opinioni, ma vere e proprie discriminazioni, come quelle sul colore della pelle o sulla fede religiosa”.
Andrea Caucci Molara
Restate aggiornati su Metropolitan Magazine Attualità. Seguiteci sulla nostra pagina Facebook