Franco Bechis denuncia il nuovo obiettivo del governo: creare una sorta di nuovo lockdown non dichiarato.
“All’interno del comitato tecnico scientifico si sta pensando di modificare una misura oggi vigente sulla misurazione della temperatura corporea. Fino ad oggi il limite previsto per fare scattare l’allarme è stato 37,5 gradi. Da li in su scattano le misure di prevenzione e di eventuale isolamento. Ora si pensa di abbassare quella soglia a 37,1-37,2 gradi. Il motivo? Con l’apertura delle scuole sono soprattutto i giovani il problema, e spesso sono asintomatici o contraggono la malattia in modo lieve, per cui la soglia di allarme sulla temperatura dovrebbe essere abbassata”.