Parigi trema dall’orrore dopo la scoperta di una setta fondata nel ‘700 che pratica matrimoni tra consanguinei, alcolismo e abusi sui minori.
La Famiglia: una setta fondata nel Settecento
Famiglia: questo è il nome della setta parigina fondata nel XVIII sec, sopravvissuta in segreto fino a oggi. Secondo le ricostruzioni, attualmente il gruppo sarebbe composto da circa 3000 adepti e coinvolgerebbe otto nuclei familiari diversi, legati da matrimoni tra consanguinei per tenere la comunità al riparo dal mondo esterno. Il primo a occuparsi del caso è stato il giornale Le Parisien, poi seguito da altri media d’oltralpe. Secondo le testimonianze, la setta affonderebbe le proprie radici in ideologie religiose di derivazione cristiana già condannate in passato dalla Chiesa.
Gli adepti
La maggior parte dei 3000 adepti che fanno parte della Famiglia vive nell’est della capitale francese. La comunità però dispone anche di un feudo a Villiers-sur-Marne, dove sorge una villa sfruttata come luogo di incontro e per la celebrazione di matrimoni e feste religiose. Tra quelle mura si sono consumati abusi di ogni sorta, spesso su minori e quasi sempre agevolati da un largo consumo di alcolici. Altro pilastro della setta è il tentativo di mantenere la massima distanza dal mondo esterno, sede di vizi e peccati indicibili in accordo con le ideologie del movimento. Non è infatti possibile frequentare estranei (pena l’esclusione dalla comunità e l’interruzione definitiva dei legami familiari) e l’unico modo per entrare a far parte della comunità è nascerci.
Le ricerche delle autorità
Sulla base di segnalazioni, la Miviludes (Missione interministeriale di vigilanza e di lotta contro le derive settarie), un organo del Ministero dell’Interno atto a segnalare le sette considerate pericolose, si è subito attivata per accertare l’effettiva presenza di rischi legati alla sicurezza dei minorenni. Il movimento però si è presentato in maniera completamente diversa rispetto ad altri già indagati in passato, come ha affermato Anne Josso, responsabile delle ricerche. “Ci sono molte persone felici all’interno del gruppo e fino a poco tempo fa nessuno aveva testimoniato contro la Famiglia“, spiega all’Huffington Post. Stando alle indagini, il fenomeno non si limiterebbe a Parigi: altre comunità simili sono sorte in diverse zone della Francia a partire dagli anni Sessanta del secolo scorso, ma i legami con la Famiglia sono alquanto scarsi e dettati da sdegno e diffidenza reciproci.
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