Nata da padre italiano, per la precisione abruzzese, Elena Delle Donne si guadagna di diritto uno dei primi tre posti del basket femminile all-time. Affetta dalla rara malattia quale quella di Lyme, rimane una delle superstar americane più impegnate nella ricerca contro la malattia. Dichiaratasi omosessuale e attualmente sposata rimane una grande attivista per i diritti civili. Quindi quando parliamo di Elena Delle Donne è giusto parlare solo di una grande giocatrice o meglio sarebbe parlare di grande entità sociale? Nonostante sia difficile scavallare tutti i suoi grandi successi, i premi individuali e i super contratti (come quello con la nike) l’attivismo sociale della italo-americana rimane il suo grande marchio di fabbrica.
La giocatrice Elena Delle Donne
Quando si parla della giocatrice WNBA parliamo di un atleta che comunque a livello di squadra ancora non è riuscita a vincere un granchè, anche se i premi individuali come detto prima non tardano ad arrivare. Grandi soddisfazioni per la nativa di Wilmington arrivano con la nazionale USA con cui vince tre ori rispettivamente per universiadi, Olimpiadi e Mondiali. Sappiamo dunque che la giocatrice ha pochi rivali, ma riuscirà a conquistare la WNBA dopo aver già conquistato l’America?