Petra De Sutter, ginecologa ed attivista, ha 57 anni, da diciassette è una donna e da sei è una politica. Ora, è la prima persona transgender a ricoprire il ruolo di ministro in Europa.
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Chi è Petra De Sutter
Petra De Sutter nasce nel 1963 a Oudenaarde, in Belgio. È un bambino, un adolescente, un uomo, e lo sarà fino al compimento dei 40 anni, quando inizierà un percorso di transizione di genere per divenire donna. Nel 2014 compie un altro importante cambiamento nella propria vita: abbandona la professione da ginecologa per intraprendere la carriera politica nei Verdi fiamminghi. La De Sutter è la prima persona dichiaratamente transgender a candidarsi e ad affermarsi in quanto membro del Parlamento in Belgio. Dopodiché, entra a far parte della delegazione belga dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa. Nel 2019 viene eletta eurodeputata e conseguentemente presidentessa della Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori del Parlamento europeo.
Prima ministra transgender in Europa
Ieri, giovedì 1° ottobre 2020, si è verificato un evento epocale nella storia europea. Petra De Sutter – che è anche un’attivista per la riproduzione medicalmente assistita e per i diritti dei transessuali – presta giuramento al cospetto del re Filippo: adesso è vice prima ministra del nuovo governo. Non era mai accaduto che in Europa una persona transgender ricoprisse tale carica.
Il “Governo Vivaldi”
Anche il primo ministro belga, Alexander De Croo, ieri ha dovuto prestare giuramento davanti al re. Pertanto, in Belgio c’è un nuovo governo, che è stato ribattezzato “Vivaldi”, in onore dei celeberrimi concerti solistici per violino del compositore, “Le Quattro Stagioni”. Infatti, De Croo ha deciso di riunire Verdi, Liberali, Socialisti e Cristiano-Democratici fiamminghi. I quattordici ministri scelti dal premier sono divisi a metà per genere e lingua; quindi, è un governo che vuole fondarsi e consolidarsi sull’uguaglianza, e la nomina di Petra De Sutter lo conferma.
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