Iga Swiatek batte Sofia Kenin 6-4 6-1 e diventa la campionessa del Roland Garros 2020, nonché la prima tennista polacca di sempre a vincere un torneo del Grande Slam (compreso anche il maschile).
La calma della Swiatek vince sul nervosismo della Kenin
Sul campo centrale “Philippe-Chatrier”, primo set molto combattuto e dall’andamento altalenante. Partenza favorevole alla Swiatek apparsa da subito più concentrata e concreta, con un break ottenuto nel secondo gioco. La Kenin si trovava inizialmente su binari psicologici opposti, già dai primi scambi molto tesa e inspiegabilmente quasi rassegnata. Ma poco dopo, la tensione della prima finale Slam è subentrata nella polacca e sono aumentati gli errori. La Kenin, facendo leva sulla sua maggiore esperienza, è riuscita ad approfittarne togliendo nuovamente il servizio all’avversaria nel quinto gioco.
Dopo un game lunghissimo e un break conquistato ai vantaggi, la Swiatek ha avuto un set point sul servizio ma ha dovuto rinviare la conquista del primo parziale. Rinvio molto breve visto che nel game immediatamente successivo, strappando il servizio all’avversaria a 15, la giocatrice polacca ha portato a casa il primo set per 6-4.
Nel secondo set Kenin, così come all’inizio del primo, è apparsa subito quasi sconfortata e arresa alla sconfitta. Nonostante il break conquistato ad apertura di set, e immediatamente restituito all’avversaria, l’americana è sembrata uscire dalla partita da subito. Complice un medical time-out chiamato tra il terzo e quarto game, la Kenin non è riuscita più a vincere un punto e ha così consegnato la partita alla Swiatek.
La polacca, che dalla prossima settimana sarà n°17 WTA, vince il torneo senza aver mai ceduto un set, prima a riuscirci da Justine Henin nel 2007.
Domani la finale maschile tra Djokovic e Nadal
Dopo la finale femminile appena conclusa, domani l’ultimo atto del torneo maschile. A partire dalle 15 andrà in scena la finale più attesa tra il numero 1 al mondo Novak Djokovic e il supercampione del Roland Garros Rafael Nadal, a caccia del 13esimo titolo a Parigi.
