Si celebra oggi , 24 Ottobre, il 75esimo anniversario della nascita dell‘ ONU. L’Organizzazione delle Nazioni Unite ha carattere internazionale. Tra i suoi obiettivi principali c’è il mantenimento della pace e lo sviluppo di relazioni amichevoli tra le nazioni.
La nascita dell’ONU
Nel corso del xx secolo, dopo le due devastanti guerre mondiali, si è manifestata una crescente attenzione alla pace nel mondo. Già durante la Seconda guerra Mondiale i Grandi della Terra pensarono che, finita la guerra, si sarebbe dovuto organizzare un sistema di gestione pacifico delle controversie tra gli stati. Si voleva quindi un organismo che evitasse il ripetersi di eventi catastrofici.
Il processo che ha portato alla fondazione dell’ONU ebbe diverse tappe. Il 25 aprile 1945 i rappresentanti di 50 governi si incontrarono a San Francisco per una conferenza iniziando a redigere la Carta delle Nazioni Unite. Tale Carta fu poi approvata il 25 giugno dello stesso anno. Successivamente il 24 ottobre l’attività ebbe ufficialmente inizio. Tra gli obiettivi dell’organizzazione oltre al mantenimento della pace e alla protezione dei diritti umani, si vuol provvedere alla fornitura di aiuti umanitari e alla promozione dello sviluppo sostenibile.
Al momento della fondazione, 51 erano gli Stati aderenti all’ONU, un numero poi cresciuto fino ad arrivare a 193 nel 2011. In questa occasione nei giorni passati l’Italia ha celebrato il 75esimo anniversario delle Nazioni Unite portando in diretta mondiale uno spettacolo concepito dal Teatro alla Scala con la partecipazione speciale di Roberto Bolle.Il tema dell’evento, organizzato dalla Rappresentanza Permanente italiana all’Onu è stato ‘Reimagine, rebalance, restart: recovering together for a shared humanity’ . Importanti in questa occasione le parole dal segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres che, oltre a ribadire il suo appello per un cessate il fuoco globale, ricorda:
La musica unisce le persone, è l’unica forma di comunicazione al mondo per la quale non sono necessari traduttori. Dobbiamo investire nella cultura e proteggere i diritti culturali proprio come proteggiamo tutti gli altri diritti umani.