F2, Schumacher e Mazepin in direzione Haas

F2 Schumacher Mazepin
Mick Schumacher e Nikita Mazepin in Gara 1 a Silverstone - Photo Credit: Formula 2 Twitter
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Mick Schumacher e Nikita Mazepin in Gara 1 a Silverstone – Photo Credit: Formula 2 Twitter

Attualmente in forza alla Prema ed alla Hitech GP in F2, Mick Schumacher e Nikita Mazepin sembrano pronti a passare in Formula 1 con il team Haas. Ciò si è reso possibile dopo l’annuncio dell’addio di Grosjean e Magnussen dal team a stelle e strisce, che ha aperto le porte ai due giovani talenti della serie cadetta.

F2 Schumacher Mazepin – Cambio di programma

Solo fino a pochi giorni fa sembrava definito il solo passaggio di Mick Schumacher in F1. La scuderia che avrebbe ingaggiato il figlio del Kaiser però sarebbe stata l’Alfa Romeo, non la Haas. Tuttavia le vicissitudini degli ultimi giorni hanno modificato il quadro previsto, con la riconferma di Raikkonen e Giovinazzi nel team del Biscione e con la decisione di rivoluzionare la coppia di piloti nella squadra statunitense. Da ciò ne deriverebbe che persino George Russell potrebbe rimanere senza sedile nel 2021, considerando che Sergio Perez non sarà più in Racing Point.

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Mick Schumacher in occasione delle FP1 al GP dell’Eifel – Photo Credit: Alfa Romeo Racing Twitter

Al di là delle questioni di mercato, la scelta della Haas di puntare su dei rookie come Schumacher e Mazepin dimostra due aspetti: in primis che la Formula 2 ormai è in grado di fornire talenti sempre più interessanti dal punto di vista prestazionale; in secondo piano invece come la Formula 1 abbia subito un radicale abbassamento dell’età media per quanto riguarda i piloti. Tali elementi sono complementari tra loro: avere la possibilità di pescare giovani talentuosi dalla categoria inferiore, porta per forza di cose all’estromissione di piloti certamente più esperti, ma forse meno veloci rispetto allo standard in essere.

Idenkit dei piloti

In attesa di prossime news, passiamo ad una rapida analisi delle peculiarità di Schumacher e Mazepin. Per ciò che concerne il primo, possiamo certamente affermare che si tratta di un pilota che ha saputo controbilanciare l’enorme peso poggiantegli sulle spalle. Mick infatti non è il semplice figlio del campione, ma un ragazzo dal talento innato per le corse. Il tedesco ha ben presenziato in tutte le categorie alle quali ha partecipato, terminando al secondo posto nella F4 europea e italiana, al terzo nella Formula 2000 indiana e al primo nella GP3, comprese tra il 2016 ed il 2018. Pilota analitico, una volta in sintonia con il mezzo diventa estremamente competitivo e costante. Al momento lotta per la vittoria del titolo di Formula 2.

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Nikita Mazepin con il trofeo del secondo posto a Sochi – Photo Credit: Hitech GP Twitter

Nikita Mazepin dal canto suo parte con un bagaglio tecnico di assoluto valore, ma a differenza di Schumacher pecca in concentrazione e costanza di rendimento. Tuttavia in alcune occasioni è capace di prestazione davvero ottime, lasciando le briciole agli avversari. Merito del russo è quello di aver concluso la GP3 2018 al secondo posto, proprio dietro al figlio del Kaiser. Perciò il sesto posto attuale in F2 non rispecchia l’intero valore del pilota Hitech GP, capace in questa stagione di ottenere 2 vittorie e 2 secondi posti. Considerando tutti questi fattori, Mazepin merita almeno un’occasione in Formula 1. Magari a fianco di Mick.

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