Il nuovo Dpcm ha limitato gli spostamenti tra regioni, che ora dipendono dal “colore” della regione in cui ci si trova. Ecco come funzionano e quali sono consentiti.
Il nuovo Dpcm
Il nuovo Dpcm ha diviso l’Italia in in tre fasce (rosso, arancione e giallo), in base alla circolazione del Coronavirus e alla capienza delle strutture sanitarie.
Anche gli spostamenti sono limitati e variano in base alla regione in cui ci si trova
Gli spostamenti tra regioni “gialle”
Chi vive in una regione “gialla” può spostarsi liberamente all’interno del proprio Comune di residenza e della propria regione.
È possibile anche spostarsi in un’altra regione “gialla”, senza autocertificazione.
Chi vive in una regione “gialla” può anche attraversare una regione in fascia “rossa” o in fascia “arancione”, per recarsi in un’altra “gialla”.
Come leggiamo nel nuovo Dpcm, però:
“In ogni caso fortemente raccomandato, per la restante parte della giornata, di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi”.
Da una regione “gialla” ci si può spostare in una “rossa” (al momento Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta e Calabria) o in una “arancione” (Sicilia e Puglia), invece, solo per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. In questo caso serve l’autocertificazione.
Gli spostamenti dalle regioni “rosse” e “arancioni”
Chi vive nelle regioni che rientrano nelle zone “rosse” («massima gravità e alto rischio») ma anche chi risiede in zone “arancioni” («elevata gravità e alto rischio») non può uscire dal proprio comune di residenza o domicilio.
Quindi gli spostamenti all’interno di regioni “rosse” e “arancioni”, o tra una regione “rossa” e una “arancione” sono vietati. A meno di comprovate esigenze lavorative, di necessità o salute.
Le seconde case
Chi abita nelle regioni “rosse” o “arancioni” non potrà spostarsi dunque liberamente nelle seconde case in un altro comune o regione.
Lo spostamento sarà consentito, con autocertificazione, solo per necessità (ad esempio nel caso di lavori urgenti o di guasti che mettano a rischio l’abitazione).
Anche un cittadino in una regione “gialla” che possiede una seconda casa in una regione “rossa” o “arancione” non potrà raggiungerla.
Potrà invece farlo se si muove da una regione “gialla” verso una seconda casa in un’altra regione “gialla”, anche attraversando una regione “arancione” o “rossa”.