La Cremonese di Pierpaolo Bisoli, ultima in classifica, si prepara al ritorno in campo nella trasferta di Salerno, sfida già decisiva per la stagione. La società nel frattempo ha annunciato l’arrivo di Ariedo Braida come direttore generale, ruolo che ricoprirà dal 1° dicembre. La squadra e il mister sono sotto esame, le prossime settimane saranno importanti per capire quale futuro attende i grigiorossi.
Il campionato della Cremonese di Bisoli
La Cremonese si trova all’ultimo posto in classifica con 3 punti dopo 6 partite. La squadra allenata da Bisoli è alla ricerca della prima vittoria in campionato. Alla prima giornata la sconfitta casalinga con il Cittadella, poi tre pareggi di prestigio contro 3 squadre importanti, il Pisa che ha sfiorato i playoff lo scorso anno, il Venezia attualmente terza forza del campionato e il Lecce, retrocesso e favorito per un immediato ritorno in serie A. Da lì però la squadra ha subito un’involuzione e sono arrivate due sconfitte (tre considerando anche quella di Coppa Italia), con Frosinone e soprattutto l’ultima pesante contro il Vicenza che ha fatto suonare un campanello d’allarme.
L’arrivo di Ariedo Braida
La società però resta ambiziosa e l’arrivo di Ariedo Braida, ex direttore generale di Milan e Barcellona, ne è la conferma. La Cremonese punta a traguardi importanti, già da questa stagione. Con Braida ora sono tutti sotto esame, le prossime partite serviranno al nuovo dg per capire se continuare o no con Bisoli, su quali calciatori fare affidamento per il resto della stagione e cosa può servire sul calciomercato. La palla ora passa al campo, Bisoli non ha nessuna intenzione di mollare e medita qualche cambiamento in squadra per invertire la tendenza negativa di questo inizio di stagione.
Bisoli pensa a qualche cambio
Nelle prime uscite stagionali, Bisoli ha schierato la squadra con il 4-3-1-2, modulo che però non ha dato i risultati sperati. Il mister ha dichiarato alla stampa locale che nelle prossime partite potrebbe anche decidere di passare alla difesa a 3 e schierarsi con il 3-5-2. Il nuovo modulo potrebbe esaltare le caratteristiche di calciatori come Zortea, Crescenzi e Valeri tra i più interessanti della rosa di mister Bisoli e che potrebbero dare il meglio proprio con questo schieramento. L’obiettivo della Cremonese non può essere solo quello della salvezza, il tecnico dei grigiorossi punta ad arrivare nella parte sinistra della classifica ma per farlo deve cominciare a macinare punti, già dalla prossima sfida di campionato.
La prossima partita vedrà la Cremonese impegnata sul campo della Salernitana di Castori nel posticipo di lunedì sera. Anche nello scorso campionato la Cremo andò a giocare a Salerno reduce da due sconfitte consecutive. I grigiorossi ottennero un pareggio rocambolesco per 3-3 e uscirono dalla sfida con molte certezze in più. Fu quella la partita della svolta che diede alla Cremo la spinta e la consapevolezza di poter arrivare alla salvezza.
Problemi in attacco per la Cremo
La Cremo si presenta allo stadio Arechi di Salerno con un problema nella fase realizzativa che si porta avanti già dallo scorso campionato. La Cremonese ha infatti il peggior attacco del campionato, sono solo 3 i gol segnati dai grigiorossi, tutti nella prima frazione di gioco e lontano dalle mura amiche: un gol segnato a Pisa e due a Lecce. L’unico attaccante a essere andato in rete è Gaetano mentre Ciofani, Ceravolo e Strizzolo sono ancora all’asciutto e sperano di sbloccarsi proprio nel posticipo di lunedì.
Lorenzo Portanova
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